rotate-mobile
Cronaca Centro / Via Milano, 18

Bambina di tre anni morta cadendo da un palazzo a Torino Centro: chiesto l'ergastolo per il patrigno

Secondo l'accusa non ci sono dubbi: è stata gettata dal balcone volontariamente

Il pm Valentina Sellaroli della procura di Torino ha chiesto la condanna all'ergastolo per Mohssine Azhar, 33enne marocchino accusato di omicidio volontario per la morte di Fatima Skika, la figlia di appena tre anni della sua compagna caduta dal quarto piano del palazzo di via Milano 18, nel capoluogo piemontese, la sera del 13 gennaio 2022 e deceduta in ospedale il giorno successivo.

Il magistrato d'accusa, nella sua requisitoria tenuta oggi, lunedì 26 giugno 2023, davanti alla corte d'assise (giudici togati e popolari), ha sostenuto la sua tesi, derivante dalle ricostruzioni della squadra mobile, dei periti inviati sul posto e dell'autopsia eseguita dal medico legale Roberto Testi, che hanno portato tutti a definire quello dell'uomo un gesto volontario e non, come invece aveva sostenuto lui a più riprese, un tragico incidente.

Assistito dall'avvocato Alessandro Sena, Azhar è detenuto dal giorno stesso del decesso. L'accusa per lui è di avere lanciato deliberatamente la bambina dopo un litigio con la compagna, allo scopo di punire quest'ultima che lo aveva ripreso poiché era sempre ubriaco e drogato e perché la mattina precedente era stato condannato a otto mesi di reclusione. La sua versione, invece, è sempre stata che la bimba gli sarebbe scivolata di mano durante un gioco.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bambina di tre anni morta cadendo da un palazzo a Torino Centro: chiesto l'ergastolo per il patrigno

TorinoToday è in caricamento