Toro-Empoli 2-2: Disastro Singo e i granata dilapidano il doppio vantaggio a firma Pobega-Pjaca
Gli highlights della partita
Dopo tre vittorie consecutive in casa, il Toro porta a casa un punto nel posticipo di serie A valido per la 15esima giornata. La gara contro l'Empoli finisce 2-2 con il Toro che ha sciupato un doppio vantaggio a causa dell'espulsione, a metà primo tempo, di Singo.
Sintesi primo tempo
Dopo i primi minuti, dove la squadra di Andreazzoli aveva provato a mettere in difficoltà i padroni di casa, sono i granata a passare in vantaggio. È il 10' quando Pobega ruba palla a Zurkowski e serve Sanabria. La punta prova il tiro ma la palla viene ribattuta e torna tra i piedi di Pobega che, d'astuzia, supera Vicario.
Passano solamente cinque minuti e il Toro trova il raddoppio grazie ad un'azione magistrale di Marko Pjaca che riceve palla sull'out sinistro, si accentra, supera la doppia marcatura di Stojanovic e Bandelli e scocca un sinistro che si infila all'angolino, alle spalle dell'incolpevole Vicario.
La partita è in netto controllo da parte della formazione allenata da Ivan Juric ma Singo decide di diventare protagonista al contrario. Prima non riesce a controllare un rilancio del centrocampo dell'Empoli. Poi si dimentica di Di Francesco, atterrandolo mentre era diretto in porta: dopo il var, l'arbitro Colombo decide di cambiare il colore del cartellino, da giallo a rosso, costringendo i granata a giocare in dieci uomini dal minuto 32'.
Passano due soli giri d'orologio e l'Empoli torna in partita con lo stacco di testa di Romagnoli sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Milinkovic Savic è battuto ed è 1-2.
Cronaca secondo tempo
Il Toro, che nel primo tempo aveva tolto Pjaca per inserire Vojvoda per dare equilibrio tra centrocampo e difesa, smette di giocare all'attacco e decide di barricarsi dietro, sperando di portare a casa lo stesso i tre punti.
I granata avrebbero anche l'opportunità di trovare il 3-1 con Bremer, che recupera un pallone nei 20 metri difensivi e, dopo un coast to coast, calcia di poco a lato.
Al 69' La Mantia trova la rete del pari, ma è fuorigioco.
Passano tre minuti e i toscani trovano il pareggio che, per come si era messa la gara e per l'arrendevolezza granata, è a dir poco meritato: a siglare il 2-2 è lo stesso La Mantia, che brucia Buongiorno, apparso nella circostanza piuttosto fermo.
E' l'ultima vera emozione dell'incontro. Alla fine, per come si era messa la gara, è un punto d'oro per il Toro. Ma la colpa della mancata vittoria è tutta nel grossolano errore di Singo a metà primo tempo.