rotate-mobile
Calcio

Sampdoria-Juventus 1-3: due reti di Morata e un'autorete regalano i tre punti ad Allegri

Gli highlits della sfida del Ferraris

La Juventus si impone 3-1 al Ferraris grazie all'autorete di Yoshida al 23', al gol di Morata su rigore al 33', Sabiri all'85 e ancora Morata all'88.

Sintesi primo tempo

Allegri questa volta non fa pretattica e spedisce in panchina Vlahovic: al suo posto Kean. Rispetto alla gara con lo Spezia è un 4-4-2 puro con Szczesny tra i pali; difesa a quattro con Danilo, De Ligt, Rugani e Pellegrini; centrocampo a quattro con Cuadrado, Locatelli, Arthur e Rabiot; davanti Morata e Kean.

Curiosità pre gara: in una prima distinta è apparso fra i titolari Dusan Vlahovic. Poi, visto l'errore, la dirigenza bianconera ha cambiato il serbo con l'attaccante vercellese Kean. L'obiettivo, infatti, è quello di preservarlo per la delicata sfida con il Villarreal decisiva per il passaggio ai quarti di Champions. 

La gara per i primi venti minuti di gioco non offre particolari spunti. Il canovaccio tattico è il seguente: Juve in gestione, Samp pressochè incapace di creare pericoli. 

Al 23' la Juve però passa alla prima vera occasione: Cuadrado in contropiede prova a servire in area Kean ma sulla traettoria arriva Yoshida: il difensore nipponico diventa decisivo nel buttare la sfera dentro alla propria porta. 

Alla mezz'ora la Samp sfiora il pari con Sensi che, servito in area da Augello, impensierisce Szczesny, che sventa il pari.

Passano tre minuti di orologio e la Juve raddoppia grazie al calcio di rigore realizzato da Morata. Ma tutto il merito è di Kean che dopo aver gestito una palla in area viene colpito alle spalle da Colley e per Valeri è tiro dagli undici metri. 

Sul dischetto, complice l'assenza di Dybala e Vlahovic, si presenta Morata: il bomber spagnolo è freddo nello spiazzare Falcone per lo 0-2 con cui poi si chiuderà la prima frazione di gioco. 

Cronaca secondo tempo

Il secondo tempo vede una Samp leggermente più battagliera e Juve in controllo.

Al 66', entra Vlahovic al posto di uno spumeggiante Kean.

La Samp avrebbe l'occasione per accorciare le distanze su calcio di rigore al 74' per fallo di mano su cross di Candreva. Sul dischetto si presenta proprio l'ex Inter ma Szczesny riesce, con la mano di richiamo, a parare la conclusione. Manca, però, il secondo giallo a Rabiot.

Al 75' esce proprio Rabiot: al suo posto Alex Sandro.

La Samp, a sorpresa, all'85' trova la rete dell'1-2 con Sabiri su punizione: decisiva la deviazione in barriera di Morata.

All'87' entra De Sciglio al posto di Pellegrini. 

Lo stesso Morata rimette le cose a posto pochi minuti dopo, all'89, segnando di testa il punto dell'1-3: assist di Locatelli. 

È l'ultima emozione della sfida. E la squadra di Allegri, almeno per una notte, può tornare a sognare. 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sampdoria-Juventus 1-3: due reti di Morata e un'autorete regalano i tre punti ad Allegri

TorinoToday è in caricamento