Torino-Atalanta 1-2: Sanabria non basta. L'ex Zappacosta e Zapata condannano i granata alla sconfitta
Il riassunto della sfida dell'Olimpico Grande Torino
Una rete di Zapata all'87' condanna il Toro alla sconfitta contro l'Atalanta: 1-2 il punteggio finale grazie anche alle reti di Zappacosta e Sanabria.
Complice anche l'infortunio di Radonjic, Juric si affida al seguente "11", sempre confermando il 3-5-2: Milinkovic-Savic in porta; difesa a tre con Djidji, Buongiorno e Schuurs; a centrocampo Ilic e Linetty interni con capitan Rodriguez e Lazaro esterni; sulla trequarti spazio al duo composto da Karamoh e Miranchuk con punta Sanabria.
Nel primo tempo, l'Atalanta è padrona del campo con un Toro piuttosto contratto. L'episodio chiave arriva al 34' quando l'ex Zapata trova la rete del vantaggio orobico: percussione dell'esterno bergamasco che arriva in area e scarica in porta con un rasoterra che si insacca tra il palo e Milinkovic-Savic, non esente da colpe in occasione del vantaggio.
Nel secondo tempo, Juric opta subito per un cambio: dentro Vlasic al posto di Karamoh. Ed è proprio Vlasic, al 51', che prova la conclusione trovando Sportiello che blocca in due tempi.
Il Toro, al 62', decide per un doppio cambio: entrano Vojvoda e Ricci per Rodriguez e Linetty.
Ma i granata trovano il pareggio al 74' con Sanabria che insacca dopo che Sportiello, in qualche modo, aveva provato a parare la conclusione dalla distanza dell'ex Miranchuk: la rapidità del bomber paraguayano è stata determinante in questa circostanza.
All'85' entra Singo al posto di Lazaro, che questa sera ha patito moltissimo Zappacosta.
Zapata, con una magia, trova il nuovo vantaggio all'87': con forza fisica, supera Schuurs e poi scarica un destro potentissimo: 1-2.
Juric inserisce Pellegri per Sanabria all'88: qualche minuto per lui dopo l'infortunio.
Nei cinque minuti di recupero, Miranchuk ci prova al 91' su punizione ma la partita finisce qui. Una sconfitta figlia degli episodi ma che, quasi certamente, pone fine ai sogni europei dei granata.
