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Torino-Napoli 0-4: i granata ci provano. Osimhen e Kvaratskhelia per i tre punti

Ora la sosta: poi lunedì 3 aprile trasferta a Sassuolo

Troppo Napoli per questo Torino: 0-4 il punteggio finale. A decidere sono le reti di Osimhen e Kvaratskhelia su rigore nel primo tempo; di Osimhen e Ndombele nella ripresa. 

Juric stravolge la formazione di Lecce, pur confermando Gravillon dietro mentre in mezzo è Linetty ad avere la meglio su Ilic. Il 3-4-2-1 vede Milinkovic Savic tra i pali; difesa a tre con Gravillon, Schuurs e Rodriguez; in mezzo il duo composto da Ricci e Linetty con Vojvoda e Singo sulle fasce; sulla trequarti spazio al ritrovato duo composto da Vlasic e Radonjic mentre Sanabria sarà il terminale offensivo.

All'8' Rodriguez evita la capitolazione su un errore difensivo di Singo. Sul calcio d'angolo è Osimhen che trova la rete, di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo: torsione perfetta anche se Schuurs si perde la marcatura e sul primo palo non c'era alcun giocatore granata. 

Vlasic, al 13', prova il tiro da dentro l'area di rigore, trovando l'attenta risposta di Meret: è la prima, vera, occasione della partita.

La gara è bella e intensa, con continui cambi di campo. E con un Toro che, quando riesce, pressa alto proprio come fa sempre il Napoli.

Doppia occasione d'oro per il Toro a cavallo del 22': prima il tiro di prima intenzione di Ricci, che trova la respinta di Meret sul piede di Sanabria che coglie il palo. Sulla prosecuzione dell'azione, il tiro a giro di Vojvoda esce di poco.

Al 24' ancora Ricci ma il suo tiro dalla lunetta viene deviato da Zielinski. Sul successivo corner è Sanabria, di testa, a colpire ma la sfera finisce alta. 

Al 33' è rigore Napoli: fallo netto di Linetty su Kvaratskhelia. Lo stesso georgiano si presenta sul dischetto e lo spiazza, con un tiro centrale: 0-2.

Al 36' Osimhen impegna Milinkovic Savic con una sassata dal limite: il numero uno serbo evita lo 0-3.

Il primo tempo finisce con il doppio vantaggio partenopeo. Un Napoli che ha dominato contro un Toro che ha avuto venti minuti, quelli centrali, dove ha colpito un palo e ha avuto altre due occasioni per pareggiare la gara dopo l'iniziale vantaggio di Osimhen.

Alla prima occasione della ripresa è 0-3, ancora con Osimhen che al 52', sempre di testa, schiaccia in rete da due passi il cross di Di Lorenzo.

Juric ne cambia tre, al 53': dentro Djidji, Buongiorno e Ilic per Gravillon, Linetty e Vojvoda. 

Al 58' torna a farsi vedere il Toro con Sanabria, su passaggio di Ricci, ma la sfera finisce a lato. 

Al 67' Schuurs, pressato da Osimhen, perde palla e serve Kvaratskhelia che, a sua volta, serve l'accorrente Ndombele che non ha problemi a segnare lo 0-4.

Aina al 74' prende il posto di Singo. Proprio Aina, pochi secondi dopo essere entrato, mette una palla in mezzo per Sanabria che non trova il tempo per il punto della bandiera.

All'84' è Seck l'ultimo cambio granata, prendendo il posto di Vlasic. Poi non accade praticamente più nulla. Ora la sosta per preparare la delicata sfida di Sassuolo, prevista per lunedì 3 aprile 2023, alle 20.45, a Reggio Emilia. 

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