Cremonese-Juventus 0-1: la decide una punizione di Milik in pieno recupero. Bellissimo striscione per Vialli

Settima vittoria consecutiva in campionato per la Juventus che stasera, mercoledì 4 gennaio 2023, vince al 91' grazie ad una punizione da 30 metri di Milik. Una vittoria contro una Cremonese mai doma, capace di cogliere due pali e di vedersi annullati ben due gol.  

Nonostante il dubbio della vigilia, in porta va il titolare, ovvero Szczesny. Nel 3-5-1-1, in difesa spazio a Gatti, Bremer e Danilo; a centrocampo Soulé, McKennie, Locatelli, Fagioli e Kostic; Miretti è invece il rifinitore alle spalle dell'unica punta Milik.

Prima della gara, i tifosi bianconeri hanno esposto uno striscione (Foto Juventus Gaetano Scirea Fan Club) di incoraggiamento verso Gianluca Vialli: "Luca Vialli segna per noi...". E strappando gli applausi anche dei tifosi della Cremonese, visto che i primi passi calcistici, nel calcio che conta, vennero fatti proprio alla "Cremo".

I padroni di casa partono meglio e creano più di un pericolo alla retroguardia bianconera con Okereke, Dessers e ancora Okereke. Al 16' la Cremonese passerebbe anche in vantaggio con Valeri ma dopo consulto Var viene annullato per fuorigioco: un sospiro di sollievo per la squadra di Allegri, apparsa in netta difficoltà in occasione della rete subita e annullata in un secondo tempo.

La Juve entra finalmente in partita a cavallo del 20': prima con Bremer, che non trova la sfera per questione di centimetri su "palla al bacio" di Kostic. Poi con Soulé, con il suo tiro a giro che viene deviato in corner dal portiere Carnesecchi, autore di una vera prodezza strappa applausi.

Al 21' alla Cremonese viene annullata una seconda rete: l'autore sarebbe stato Dessers, fermato dall’arbitro Ayroldi per un intervento falloso dell’attaccante padrone di casa.

Al 38' la seconda vera occasione per la Juve, con Kostic, che dai 25 metri fa partire un bolide di sinistro. Il suo tiro, velenosissimo, sfiora il palo difeso da Carnesecchi. 

Il primo tempo finisce sullo 0-0: un risultato giusto, vista la prima parte di gara a tinte grigiorosse e la seconda parte a tinte bianconere.

La ripresa non vede cambi tra le fila dei bianconeri, con Allegri che decide così di dare fiducia agli stessi undici. 

Ma al 56' ecco un doppio cambio: dentro Chiesa e Kean al posto di Soulé e Fagioli. Al 59' è Gatti a sfiorare il vantaggio: il suo tiro finisce di poco a lato sugli sviluppi di un calcio d'angolo. 

Dopo un tiro di Chiesa, al 66', finito largo, altro doppio cambio per Allegri: dentro Paredes e Rabiot, escono Miretti e McKennie. 

Nonostante la Juventus stia premendo alla ricerca del vantaggio, l'occasione più ghiotta è della Cremonese, al 59': Dessers centra il palo con un diagonale potentissimo su assist, di testa, di Valeri. 

Al 78', Kostic dalla sinistra per Rabiot che in area piccola si gira ma il tiro viene respinto da Carnesecchi. Sul successivo corner, Kean da pochi passi centra Carnesecchi che respinge. Ne nasce un'azione per la Cremonese con Valeri che arriva in area e trova un attento Szczesny che respinge la sfera e si rifugia in angolo. 

All'83' altro palo della Cremonese con Afena-Gyan da posizione defilata. All'85' Iling-Junior prende il posto di Kostic: è l'ultimo cambio per Allegri.

A due dalla fine è ancora Kean ad avere la palla della vittoria ma il suo tiro è debole e finisce a lato: sospiro di sollievo per i tifosi grigiorossi.

E quando ormai tutto faceva presagire ad un pareggio, tutto sommato meritato per la Cremonese, ecco il colpo di Milik, che trova il gol vittoria in pieno recupero. È il 91' quando la Juve usufruisce di una punizione dai 30 metri. Il polacco si incarica del tiro, che tocca il palo di destra e si insacca, superando Carnesecchi: 0-1.

Finisce quindi con l'ennesima vittoria bianconera. Ovviamente sempre di "corto muso".