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Juventus-Atalanta 3-3: Danilo riacciuffa la Dea. Tifosi protestano contro la Lega Serie A

Il riassunto dell'ultima di andata

Pirotecnico pareggio fra Juventus e Atalanta: 3-3 il punteggio finale grazie alle reti di Di Maria su rigore, Milik e Danilo per i bianconeri; doppietta di Lookman e Maehle per gli orobici.

Allegri decide di schierare i seguenti undici, con il 3-5-1-1: Szczesny tra i pali; difesa brasiliana a tre con Danilo, Bremer e Alex Sandro; a centrocampo McKennie, Fagioli, Locatelli, Rabiot e Kostic; davanti Di Maria a supporto di Milik.

Vibranti le proteste dei tifosi della Juventus, che hanno fischiato durante l'inno della Serie A e poi hanno intonato cori contro la Lega Serie A.

Pronti via e la Juventus è già sotto. È il 5' quando la Dea recupera un pallone a centrocampo con Boga che poi serve Lookman. L'attaccante orobico entra in area e, dalla destra, fa partire un tiro forte ma non irresistibile che però Szczesny si trascina in fondo al sacco, sbagliando la modalità di respinta: 0-1.

Invece di demoralizzarsi, i padroni di casa iniziano a giocare e al 25' trovano il pareggio grazie ad un calcio di rigore assegnato grazie all'ausilio del Var: Ederson aggancia Fagioli. Sul dischetto si presenta Di Maria che spiazza Musso per l'1-1.

Passano dieci minuti esatti a la Juventus passa in vantaggio grazie a Milik: Di Maria per Fagioli che mette una palla tesa in mezzo che trova il bomber polacco e, in girata, supera per la seconda volta Musso: 2-1. Ovvero il punteggio con cui termina il primo tempo.

Il secondo tempo è altrettanto scoppiettante. L'Atalanta ci impiega esattamente sei minuti per tornare in vantaggio.

Al 47' trova il 2-2 con Maehle, servito da Lookman, con un preciso diagonale che non lascia scampo a Szczesny: gol convalidato, dopo controllo Var.

Al 53', poi, ecco il 2-3 ancora con Lookman, vero e proprio mattatore dell'incontro, che con un preciso colpo di testa trova il punto del vantaggio, sfruttando appieno un cross in mezzo di Boga.

La Juve al 61' inserisce Chiesa al posto di Kostic e trova il 3-3 con Danilo al 65': calcio di punizione dal limite del brasiliano che finisce in fondo al sacco anche grazie all'apertura della barriera. Per Musso non c'è nulla da fare.

La girandola dei cambi vede entrare tra i bianconeri Kean, Miretti e Cuadrado al posto di Fagioli, Di Maria e Milik. 

Ma il risultato finale non cambia: 3-3. 

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