Fiorentina-Juventus 0-1: la sfida delle polemiche viene decisa da Miretti. Allegri è secondo

Nella gara che passerà alla storia per le polemiche sul mancato rinvio per il maltempo, con la contestazione della Curva Fiesole, la Juventus batte la Fiorentina di "corto muso": 0-1 con rete nel primo tempo di Miretti. 

Allegri decide di affidarsi all'ormai classico 3-5-2 con Szczesny tra i pali; difesa a tre con Gatti, Bremer e Rugani; centrocampo a cinque cno McKennie, Miretti, Locatelli, capitan Rabiot e Kostic; davanti, a sorpresa, Kean con Chiesa. 

Prima della gara, minuto di silenzio per le morti dell'alluvione: le due squadre lo hanno osservate unite e abbracciate. 

Dopo una decina di minuti di studio, alla prima vera occasione della sfida la Juventus passa in vantaggio. Al 10', Rabiot serve Kostic che, dalla sinistra, crossa in mezzo per Miretti che supera Terracciano con un tiro da attaccante puro: 0-1 al Franchi.

La Viola, però, non si perde d'animo e inizia a macinare gioco, prendendo le redini del match e creando più di un pericolo alla squadra di Allegri, che chiuderà il primo tempo con un solo tiro in porta ma decisivo.

Per ben tre volte, i padroni di casa si rendono pericolosi: due volte con Nico Gonzalez e una con la punizione di Biraghi, trovando sempre un più che attento Szczesny, che salva i suoi e il risultato.

Poi è Ranieri, in pieno recupero, a svettare di testa sugli sviluppi di un corner ma senza centrare la porta. 

Nella ripresa, la musica non cambia, con la Fiorentina a cercare la via del pareggio e la Juventus a provare ad alleggerire l'intensa manovra dei padroni di casa.

Con il centrocampo in sofferenza, Allegri decide di inserire Cambiaso al posto proprio di Miretti al 60'. Poi, al 69', doppio cambio: dentro Milik e Vlahovic per Kean e Chiesa.

 Un colpo di testa di Cambiaso, al 91', è l'ultima emozione di questa sfida. La Juve vince ed è seconda a "-2" dalla vetta.