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Juventus-Verona 1-0: Cambiaso porta i bianconeri in testa. Polemiche per il gol annullato a Kean

Due le reti annullate ai bianconeri

All'ultimo respiro, dopo due reti annullate a Kean, la Juve vince e batte il Verona. A decidere la contesa una rete di Cambiaso al 97'.

Allegri decide di proseguire con il 3-5-2 e con Szczesny tra i pali; difesa a tre con Gatti, Bremer e Rugani; a centrocampo spazio a Weah, McKennie, Locatelli, capitan Rabiot e Kostic; davanti Vlahovic e Kean. 

La gara si sarebbe subito indirizzata per il verso giusto quando, al 14', Kean insacca la rete del vantaggio. Ma il gol viene annullato per un millimetrico fuorigioco dopo consulto Var. La fotografia, a corredo dell'articolo, ha fatto il giro della rete e ha mandato su tutte le furie i tifosi bianconeri di tutta Italia.

L'attaccante bianconero è il più in forma, sfiorando ripetutamente il gol del vantaggio. Poi è stata la volta di Vlahovic, con due occasioni in cui la difesa scaligera si è salvata con una dose di fortuna.

Il Verona, al netto di una protesta per un calcio di rigore per un presunto mani di Weah, giudicato inesistente dal Var, si è fatto vedere solo a fine primo tempo con la conclusione di Bonazzoli al volo da pochi passi ma Szczesny si è superato, evitando guai seri per i suoi.

Nella ripresa, subito un cambio per Allegri: dentro Miretti, fuori Weah. 

Kean e Rabiot ci provano, ma il Verona riesce sempre ad evitare il peggio. Fino al 53' quando Kean segna ma anche in questo caso viene annullato dopo revisione Var: decisiva una sua manata a Faraoni. 

Al 62' entrano Chiesa e Cambiaso al posto di Kean e Kostic. L'attaccante juventino era stato ammonito dopo le reiterate proteste a seguito della seconda rete annullata.

Chiesa e Vlahovic, a più riprese, creano scompiglio alla difesa scaligera ma la rete non arriva. Anche Gatti, al 72', ci prova con un bolide dal limite ma la sfera finisce alta.

 La Juve fa la partita e il Verona si difende con ordine e, quando può, cerca di fare male in contropiede. Come con Lazovic, all'82', con la palla di poco fuori.

All'81' entra Milik al posto di Vlahovic con Allegri che cerca forze fresche per il rush finale. Sei minuti dopo azione di Miretti per Chiesa e conclusione di poco fuori.

All'87' Allegri getta nella mischia anche Yildiz al posto di Rugani: il tecnico livornese si gioca il tutto per tutto. Al 90' Rabiot la prende di testa ma trova la deviazione di spalla di Folorunsho.

Clamorosa palla gol per Yildiz che, servito di testa da Milik, la mette sopra la traversa quando ormai i tifosi stavano gridando al gol. 

E quando ormai tutto sembrava perduto, ecco che Cambiaso deposita in rete la palla del vantaggio dopo il colpo di testa di Milik che era stato toccato da Montipò. 

All'ultimo respiro, la Juve vince e torna in testa al campionato di Serie A. 

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