Milan-Juventus 2-0: i bianconeri tornano sul pianeta terra. E sabato prossimo c'è il Derby
Il riassunto della gara di San Siro
Dopo due vittorie consecutive con avversari inferiori, ovvero Bologna e Maccabi Haifa, questa sera, sabato 8 ottobre 2022, la Juventus perde 2-0 a San Siro contro il Milan. Decidono le reti di Tomori nel recupero del primo tempo e di Diaz ad inizio ripresa.
Il Milan ha dominato la Juventus, dimostrandosi nettamente superiore per tutta la sfida. E questo nonostante i bianconeri abbiano avuto qualche occasione per segnare, non sfruttata a dovere.
Con Pioli che ha dimostrato come si possa vincere senza cinque titolari, nonostante le dichiarazioni di Allegri di poco tempo fa.
Allegri decide di proseguire con il 4-4-2 affidandosi al seguente undici: Szczesny tra i pali; difesa composta da Danilo, Bonucci, Bremer e Alex Sandro; a centrocampo Cuadrado, Locatelli, Rabiot e Kostic; davanti il duo che più di tutti ha convinto, ovvero quello composto da Milik e Vlahovic.
Juventus e Milan partono ai mille all'ora, per la gioia di San Siro, tutto esaurito. I rossoneri colpiscono due volte il palo con Leao, al 20' e al 34'.
Dalla sua, la Juve crea più di un pericolo alla retroguardia rossonera. In particolar modo con Cuadrado e Vlahovic e, ancora, con Danilo.
Nel primo minuto di recupero, il Milan passa con Tomori: mischia in area, palla al difensore rossonero che si gira e insacca, superando Szczesny. I bianconeri chiedevano un fuorigioco ma è Alex Sandro a tenere in gioco tutti. Le maggiori proteste, però, sono per un fallo su Cuadrado ad inizio azione. Ma per Orsato, e per il Var, è tutto regolare.
Allegri opta subito per un cambio: entra McKennie, esce Cuadrado.
Al 55' arriva il colpo del ko con Diaz: errore di Vlahovic in disimpegno che permette a Brahim Diaz di involarsi. E dopo 40 metri in corsa, supera Bonucci e poi tutta la retroguardia, compreso Milik che era tornato a dare una mano in copertura. Tutto troppo facile e 2-0.
Al 57' entrano Miretti e Paredes al posto di Kostic e Locatelli. Al 71' Milik di testa, su cross di Danilo, impegna Tatarusanu. Tra il 78' e l'80 entrano Soulé e Kean per Rabiot e Vlahovic.
All'85' è Kean che sfiora il gol del 2-1 ma Kalulu devia in corner. Al 91', Origi in contropiede prova a cercare la prima gioia in serie A ma Szczesny devia in corner.
Finisce così. Con la seconda sconfitta in campionato e una vetta sempre più distante. E sabato prossimo c'è il Derby con il Toro, che domani potrebbe raggiungerla in classifica.
