Juventus in lutto: è morto Gian Piero Ventrone, il preparatore che fece diventare grandi i bianconeri

Aveva fatto diventare grande la Juventus e, ancora, la Nazionale. Portando i bianconeri alla conquista di scudetti, della Champions, della Intercontinentale e di tutte le coppe nazionali. Così come il Mondiale del 2006, grazie alla chiamata dell'amico Lippi. 

Gian Piero Ventrone, preparatore atletico che oggi era al Tottenham dell'amico Antonio Conte, è morto oggi, giovedì 6 ottobre 2022, a soli 62 anni, stroncato da una leucemia fulminante in un letto dell'ospedale Fatebenefratelli di Napoli, dove era ricoverato, in coma, nel reparto di rianimazione dalla serata di martedì 4 ottobre 2022.

Solo da pochi giorni aveva scoperto, dopo essersi sottoposto ad alcuni accertamenti, di avere una leucemia mieloide acuta.

"Il Marine", come veniva soprannominato per via dei suoi allenamenti molto duri, era approdato alla Juventus nel 1994, rimanendo fino al 1999 per poi tornare nel triennio 2001-2004. Era poi diventato il preparatore della Nazionale per i Mondiali che ci hanno visto trionfare in finale contro la Francia.

Era stato anche vice allenatore all'Ajaccio per poi tornare ad essere preparatore atletico al Catania e al Jiangsu Suning e al Guangzhou Evergrande, in Cina.

Nel 2021 la chiamata di Antonio Conte al Tottenham, che oggi lo piange così: "Siamo devastati. Mancherà molto a tutti nel Club e i nostri pensieri sono per la sua famiglia e i suoi amici in questo momento incredibilmente triste". 

Ventrone è stato ricordato anche dall'Associazione italiana Allenatori Calcio: "Una grande perdita per il nostro mondo e anche mia personale, in quanto mio grande amico. E' stato uno dei personaggi importanti per affermare la nostra figura all'interno del mondo del calcio. Ci mancherà", lo ricorda il vicepresidente dell'area preparatori atletici, Francesco Perondi, supportato dal presidente dell'Aiac, Renzo Ulivieri.

I funerali si terranno domenica prossima, 9 ottobre 2022, alle 15, nella chiesa di San Luigi Gonzaga in via Petrarca a Napoli.

Il ricordo della "sua" Juventus

"Se n’è andato uno dei nomi “storici” della Juve a cavallo dei due secoli. Gian Piero Ventrone ci ha lasciato all’età di soli 62 anni: ha lavorato per tante stagioni come preparatore atletico bianconero, dal 1994 al 1999, contribuendo, insieme a Mister Lippi, a costruire e a prendersi cura di una Juve che ha vinto di tutto, in Italia e in Europa.

Un metodo innovativo, una cura della condizione fisica ispirata a criteri moderni, che ha fatto scuola in Italia e all’estero: Ventrone era, sempre con Lippi, nello staff dell’Italia Campione del Mondo 2006, e ha continuato ad arricchire la sua carriera di esperienze importanti, in Francia, in Cina e in Inghilterra, dove ha vissuto le ultime sue avventure.

Ricorderemo sempre la sua figura discreta, la sua cura dei dettagli, la sua filosofia del lavoro, e soprattutto quello che forse è stato il suo talento più grande: capire come il calcio (e quindi una delle sue componenti fondamentali, la tenuta fisica e atletica) stesse gradualmente entrando in una nuova era. Una nuova era che, in parte, ha contribuito a scrivere. Ciao, Gian Piero", lo ricorda la Juventus sul proprio sito ufficiale.