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L'ANNIVERSARIO / Centro

La più antica associazione di cuochi d'Italia è torinese: 300 anni di storia per rendere Torino capitale del cibo

L'anniversario e i nuovi progetti dei Cuochi della Mole

300 anni, 3 secoli di cucina, festeggiati ricordando una lunga storia, ma soprattutto rivolgendo lo sguardo verso i nuovi obiettivi del futuro. Mercoledì 30 novembre “l'Associazione Provinciale dei Cuochi della Mole”, ha celebrato il suo anniversario dedicando l'intera giornata "per sensibilizzare l’opinione pubblica affinché non si percepisca l’immagine del cuoco esclusivamente come show, ma che si comprenda quale impegno e quali responsabilità richieda essere cuoco professionista".

La storia dei cuochi a Torino risale al lontano 1722  risale come "Pia Associazione dei Cuochi e Famigli d’ambo i sessi sotto l’alto Patronato di S. Pasquale Baylon". Un’epoca in cui la presenza di un cuoco in una famiglia rappresentava un forte messaggio sociale di ricchezza e di potere.

Nel tempo, fino ai giorni nostri in cui il mangiare è diventato sempre più legato anche al piacere e alla ricerca di nuove esigenze gustative, l’Associazione ha portato avanti i suoi obiettivi, in primis quello di essere un punto di riferimento per chi si occupa di cucina, dagli allievi degli istituti alberghieri, agli chef ai ristoratori e di essere un punto di incontro e di formazione.

Dal 2019 è nata “l'Associazione Provinciale dei Cuochi della Mole” che raggruppa circa 200 soci professionisti, tra i quali 60 sono titolari di aziende del settore. La Federazione Italiana Cuochi, che rappresenta e tutelare i cuochi attraverso le delegazioni regionali e provinciali, ha deciso di considerare APCM come sola e unica Associazione riconosciuta ufficialmente per la Provincia di Torino.

"Per rendere Torino capitale del cibo, dobbiamo partire dai cuochi e valorizzarli, insieme ai territori, alle scuole, alle istituzioni” ha commentato il Presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi della Mole e Direttore Generale dell’Accademia di Alta Cucina e Pasticceria IFSE di Piobesi Torinese, Raffaele Trovato.

"Ci sono cuochi nelle cucine degli ospedali, nelle mense scolastiche, nelle società sportive, ci sono cuochi docenti nelle scuole alberghiere. I cuochi hanno a che fare sempre però con la materia prima, ecco perché sono definiti Ambasciatori, perché tramite i loro piatti raccontano un territorio, ci fanno viaggiare nel tempo e sono artefici anche della sostenibilità ambientale, quindi tradizione ed innovazione”, ha evidenziato.

Festa 300 anni APCM

In questa giornata dedicata alla figura del cuoco è stato annunciato che per il quinto anno l'enogastronomia torinese verrà promossa negli Stati Uniti. “Portiamo l’APCM e il Piemonte ad Orlando e Chicago! Ci riempie di orgoglio poter essere al Four Seasons Resort di Orlando per la quinta volta e di poter aggiungere una seconda tappa quest’anno al Four Seasons Hotel di Chicago, per promuovere il nostro territorio e la sua enogastronomia. Siamo davvero felici del supporto della Regione Piemonte che ha ancora una volta creduto in noi e nel nostro operato e che ci accompagnerà in questa importante manifestazione, volta a diffondere la conoscenza del nostro territorio e della sua cultura, con una particolare attenzione all’enogastronomia” ha concluso Raffaele Trovato.

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