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Salute

Congresso di cardiologia al Lingotto, per la prima volta da remoto un intervento tramite 'smart glasses'

A condurre il tutoraggio il dott. Roberto Garbo del Maria Pia Hospital

Il Centro Congressi Lingotto di Torino ospiterà il 4 e il 5 maggio 2023 la seconda edizione del Turin CTO&CHIP, un evento internazionale dedicato alla cardiologia interventistica. Il congresso, al quale sono attesi oltre 400 specialisti da tutto il mondo,  si concentrerà sui trattamenti per le occlusioni coronariche croniche totali (CTO) e le nuove tecniche per i pazienti complessi ad alto rischio con indicazione all’intervento coronarico (CHIP – Complex higher-risk and indicated patients), che fino a poco tempo fa erano considerati inoperabili. Il programma prevede 18 casi live di occlusioni croniche con approccio anterogrado e retrogrado, realizzati e commentati dai migliori specialisti del settore.

Intervento con l'utilizzo degli smart glasses

Il dott. Roberto Garbo, direttore del programma CTO e Angioplastiche coronariche complesse presso Maria Pia Hospital di Torino, sarà protagonista di una novità assoluta. Per la prima volta in un congresso, si svolgerà infatti un "tutoraggio" a distanza durante una procedura complessa, grazie all'uso della tecnologia come strumento di formazione e supporto. In particolare, Garbo guiderà in diretta da remoto, tramite degli smart glasses, l'intervento di disostruzione retrograda di un'occlusione coronarica cronica, mostrando agli specialisti presenti in sala congressi ciò che si vede sul campo operatorio con una qualità di immagine ingrandita.

Questi occhiali tecnologici consentono infatti di trasmettere in diretta e con una qualità di immagine magnificata ciò che si vede sul campo operatorio. Saranno inoltre eseguiti interventi da parte di giovani talenti della cardiologia interventistica italiana che potranno operare anche casi estremamente complessi.

“Secondo i dati GISE in Italia ogni anno vengono effettuate circa 150mila angioplastiche coronariche. Non stupisce quindi come la Cardiologia interventistica sia una branca della medicina che ha ottenuto i migliori risultati in termini di miglioramento della prognosi e della qualità di vita dei pazienti – ha commentato il dott. Garbo –. Ciò è particolarmente vero per i pazienti con malattia coronarica complessa, che un tempo non venivano trattati perché troppo a rischio. Tutto questo oggi è possibile anche grazie a una selezione molto accurata dei pazienti candidabili all’intervento”.

Quattro dei 18 casi live, al congresso, saranno trasmessi dal Laboratorio di Emodinamica di Maria Pia Hospital, mentre gli altri provengono da altri centri italiani (Ospedale Maria Vittoria e Ospedale San Giovanni Bosco di Torino, Humanitas di Rozzano, Ospedale di Vercelli e Ospedale di Alessandria) e stranieri (Ospedale Al Qassimi di Dubai, Taiwan University Hospital, St George Hospital di Londra, Ospedale Universitario di Basilea, Barcellona e Friburgo). 
 

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