Torino, stop alle auto in piazza Maria Ausiliatrice: diventerà pedonale e verrà riqualificata

Basta auto in piazza Maria Ausiliatrice. La piazza sulla quale affaccia la grande basilica di Maria Ausiliatrice e il complesso che ospita il museo di Don Bosco verrà pedonalizzata. A deciderlo è stata la giunta comunale di Torino su proposta dell'assessora alla Transizione ecologica, Chiara Foglietta, e dell'assessore alla Cura della città, Francesco Tresso. I lavori verranno realizzati grazie ai fondi 'Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare'.  

Il progetto di pedonalizzazione prevede lo stop alle automobili nella parte centrale della piazza e su tutto il lato sinistro, mentre sul lato di destra verrà consentito il passaggio alle automobili. L'obiettivo è duplice: valorizzare lo spazio aperto monumentale davanti alla basilica e restituire ai pedoni uno spazio fruibile in sicurezza. 

Inoltre è previsto il rifacimento integrale della pavimentazione con la sostituzione dell’asfalto con pietra naturale, l’inserimento di nuovi arredi per la sosta e la fruizione dei monumenti e, inoltre, la sostituzione e l’integrazione del sistema di illuminazione. La riqualificazione, fanno sapere dal Comune, andrà a migliorare la permeabilità delle superfici, grazie a un nuovo sistema di raccolta delle acque, alla nuova pavimentazione e all’inserimento di quattro grandi aiuole verdi nella parte centrale della piazza e lungo via Maria Ausiliatrice. 

"La pedonalizzazione di Maria Ausiliatrice rientra in una più ampia prospettiva di questa amministrazione che punta a restituire spazio alle persone e a rendere più vivibile la città, intervenendo su tutte le Circoscrizioni", ha spiegato Foglietta, "La progettualità è stata frutto di diversi tavoli di confronto con le realtà che si affacciano e vivono sulla piazza, con la Circoscrizione 7 e con il suo presidente, in un percorso di co-progettazione che ha richiesto molti mesi di lavoro".

"Continuano gli interventi di riqualificazione degli spazi del quartiere Valdocco con soluzioni di tipo green", ha aggiunto l'assessore Francesco Tresso, "Meno asfalto, più verde, strade e spazi pubblici a misura di pedoni e bici, con soluzioni progettuali utili a contrastare l’effetto isola di calore e per una migliore gestione delle acque piovane, tematiche sempre più attuali e centrali per la resilienza della città".