Orbassano, Cinzia Maria Bosso riparte da dove era rimasta: le priorità sono i servizi ai cittadini e PNRR

Ha vinto le elezioni comunali di Orbassano in modo netto e sin dal giorno successivo si è rimessa al lavoro in modo spedito. Cinzia Maria Bosso ha ripreso in mano i dossier che erano aperti con la consapevolezza che la priorità sono i progetti del PNRR, ma anche i servizi da offrire agli orbassanesi. Così pochi giorni fa ha annunciato la sua squadra di governo perché non c'è tempo da perdere.  

Quali sono i principi che le hanno fatto scegliere i suoi assessori? "La composizione della giunta è stata fatta molto sulle competenze. Vi sono più elementi che abbiamo tenuto in considerazione: l'elemento politico e poi quello di conoscenza, esperienza, attitudine, affinità e professionalità. In questa campagna elettorale ho conosciuto persone predisposte per alcuni settori e appena ho avuto la possibilità ho dato loro le deleghe".

Cosa cambierà rispetto ai cinque anni passati? "La nostra è sempre stata un'amministrazione che è andata in continuità. Oggi realizzeremo e porteremo avanti gli interventi e il modello che abbiamo visto funzionare. I nostri cittadini ci hanno dato dimostrazione che lavorare pro-sviluppo, pro-futuro, mantenendo armonia e rispetto per il territorio. E poi cogliere le opportunità che arriveranno anche in base alle prospettive, aspettative e visioni di insieme dei nuovi assessori". 

Ci sono progetti che nel primo anno sono prioritari? "Sicuramente tutte le opere del PNRR che in realtà sono state totalizzanti in questo periodo: prima per l'aggiudicazione dei fondi e oggi per il rispetto del crono programma che ci permetterà di arrivare al 2026 concludendo l'opera e non perdendo le opportunità di finanziamento. A Orbassano l'abbiamo orientata in quelle che sono le opere più importanti". 

Quali? "La ristrutturazione del Palatenda che è il nostro palazzetto dello sport nel quale facciamo attività sportive e culturali, e non appena sarà pronto darà un valore aggiunto alle nostre attività che sono tante e che potranno essere migliori. Poi ci sarà l'adeguamento sismico e il certificato di prevenzione incendi di due scuole, un nuovo asilo nido e la ristrutturazione del centro per l'impiego. Aumentiamo la qualità dei servizi alla cittadinanza". 

Come immagina Orbassano nel 2028? "Una città ridente, sorridente e capace di dare ai propri cittadini servizi e una buona qualità della vita che è data dal lavoro, dalla qualità del tempo libero e dall'opportunità di crescere nel proprio territorio".