Car sharing, rivoluzione a Torino: "Le auto siano accessibili per le persone con disabilità"
La proposta è stata avanzata dal consigliere comunale Angelo Catanzaro
E se a Torino si sperimentassero servizi di car sharing anche per le persone con disabilità? È quanto ha chiesto in consiglio comunale Angelo Catanzaro, consigliere del Partito Democratico, che ha presentato una mozione che è stata approvata con 31 voti favorevoli.
Il documento ha messo in evidenza come la tecnologia renda possibile sperimentare, nel campo del car sharing, delle auto dotate di dispositivi che ne rendano accessibile l’uso in autonomia da parte di persone disabili. Questo in nome del diritto alla mobilità il quale deve essere garantito a tutti e tutte.
La mozione impegna l’amministrazione comunale ad avviare una sperimentazione con gli operatori del servizio di car sharing operanti in città, che veda l’inserimento nel loro parco vetture di un certo numero di veicoli multi-adattati, ovvero utilizzabili dai e dalle titolari di 'patente di guida B speciale'.
Non solo perché la proposta va oltre, si chiede infatti di inserire la disponibilità di una quota delle autovetture accessibili tra i requisiti di partecipazione richiesti per le manifestazioni di interesse del servizio di car sharing a flusso libero.
