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Cronaca Parella / Via Mario Casaleggio

Per disperazione occupa la casa Atc: "Non ne potevo più di dormire in auto"

Un uomo di 63 anni ha scelto di entrare abusivamente in un alloggio gestito dall'ente delle case popolari. La municipale, però, gli ha intimato di andarsene

Una storia come tante, figlia della crisi che da anni attanaglia Torino. Una crisi che porta uomini e donne, sfrattati e senza lavoro, a cercare di prendere possesso abusivamente di un alloggio, meglio se popolare. La storia di Zenobio, in questo senso, non è molto diversa da quella di tanti altri. L’uomo, un 63nne ex residente in via Nizza, ha deciso di vivere abusivamente, all’interno di una della case Atc di via Casaleggio.

Un gesto estremo quello di Zenobio che su segnalazione di alcuni amici ha scelto un appartamento vuoto per ricominciare a vivere, per dare un tetto a se stesso. Dopo mesi passati a dormire dentro un’auto la sopportazione era arrivata ai minimi storici. Una strada intrapresa per disperazione dopo aver provato a chiedere una mano al Comune di Torino e ai servizi sociali. Purtroppo senza risultati. “Sono entrato in questo appartamento prima di Natale – ricorda l’uomo -. So di aver sbagliato ma non sapevo dove andare. Lavoro saltuariamente e quel che prendo non mi basta per ottenere una casa in affitto”.

Ad accorgersi di lui è stata l’Atc durante un sopralluogo nello stabile. Immediata, come da prassi, la chiamata alla polizia municipale che ha presentato a Zenobio il conto, salato. “Ci sono un sacco di alloggi vuoti – continua il 63enne -. E non solo in questa zona. Alcuni sono in attesa di una ristrutturazione da quasi vent’anni, altri soltanto da due o tre e questa è la prova innegabile che possono darmi un tetto per vivere”. Ma le parole non basteranno a tranquillizzare Zenobio che ora rischia di essere messo alla porta entro pochi giorni.

L'appartamento di via Casaleggio era stato dato in disponibilità al Comune per l'assegnazione e a breve verrà dato ad una delle famiglie iscritte in regolare graduatoria. “Come sempre ricordiamo che l’'occupazione è un reato penale – spiegano da Atc -. Le forze dell'ordine allontaneranno chi ha preso possesso irregolarmente di una casa. Ma se la persona in questione abbandonerà spontaneamente l'appartamento potrà anche tornare ad avere diritto a richiedere una casa popolare presentando domanda per emergenza abitativa”. Chi volesse aiutare Zenobio può chiamare al numero di telefono 347.3196191.

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