Bimba morì per un'emorragia dopo le dimissioni dall'ospedale: chiesto processo per un medico
Scambiata per gastrite
Il procuratore aggiunto Vincenzo Pacileo ha chiesto il rinvio a giudizio per un medico dell'ospedale di Rivoli che, il 4 maggio 2018, firmò le dimissioni della piccola Alice Mele, una bambina di due anni residente a Collegno che morì il giorno successivo per un'emorragia cerebrale all'ospedale Regina Margherita di Torino.
Secondo il magistrato il sanitario è responsibile di omicidio colposo in quanto non si sarebbe accorto dell'emorragia in corso, scambiandola per una gastrite. La piccola, infatti, accusava vomito. Per l'accusa avrebbe dovuto quantomeno essere sottoposta a una Tac, cosa che non fu fatta.
Del caso si sono occupati anche gli agenti della squadra mobile di Torino, che hanno accertato che la piccola era caduta due volte e che questo era stato segnalato al medico.
La vicenda
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