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Cronaca Settimo Torinese

Violenza a Settimo Torinese. Rapina al tassista per non pagare la corsa: uno sconterà quasi quattro anni di carcere

Per l'altro quasi tre di domiciliari

Un marocchino di 23 anni residente a Novara e un moldavo di 19 anni residente a Settimo Torinese sono stati condannati dal giudice monocratico Ombretta Vanini del tribunale di Ivrea a pene rispettivamente di tre anni e dieci mesi e di due anni, otto mesi e 20 giorni per avere aggredito e rapinato un tassista la notte di sabato 23 gennaio 2021 a Settimo Torinese, dopo una corsa partita da Cafasse che non avevano alcuna intenzione di pagare. L'uomo era stato ferito al collo con un coccio di vetro ed era riuscito a identificare uno dei due rapinatori grazie ai tatuaggi sulle braccia. Il processo si è svolto con rito abbreviato. I due, che devono rispondere anche del furto di un borsello e di due carte di credito avvenuto la stessa notte su un bus di linea ai danni dell'autista, sono stati difesi dagli avvocati Mattia Fiò e Alessio Soldano. Il giudice ha stabilito che il ragazzo moldavo sconterà la pena ai domiciliari.

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