Aggredito mentre corre al parco di Torino Regio Parco. Il consigliere comunale: "Ora basta. L'Esercito? Una soluzione..."
Hanno cercato di derubargli il cellulare. La denuncia di Giuseppe Pino Iannò
Un uomo di 56 anni è stato aggredito da due uomini che gli hanno puntato un coltello per derubarlo del telefonino.
È successo alle prime luci di oggi, venerdì 1 settembre 2023, attorno alle 7, nel parco della Confluenza a Torino. A denunciarlo è stato il consigliere di "Torino Libero Pensiero", Giuseppe Pino Iannò: "Per fortuna si è conclusa con qualche escoriazione - sottolinea Iannò - Quell'uomo stava correndo, come fanno tanti appassionati, ed è stato seguito da due energumeni, extracomunitari, attorno ai 25 anni. Prima gli hanno puntato il coltello, poi l'hanno derubato del cellulare. Essendo un podista, li ha rincorsi e dopo aver urlato, è riuscito a tornare in possesso del cellulare, che nel frattempo i due malviventi avevano gettato a terra".
Non è il primo episodio che avviene in zona: "Da tempo i residenti di piazza Sofia e dintorni lamentano la situazione critica di degrado e insicurezza, che coinvolge l’area. Rom che bivaccano ovunque e lasciano rifiuti. L’area giochi che è diventata una discarica. Nel parco della Confluenza è sorto un camping con tende canadesi e un senza tetto dorme sotto la tettoia posta accanto all’ex vivaio comunale. E adesso anche i tentativi di rapina. È urgente prendere provvedimenti. Il sindaco Stefano Lo Russo solo pochi giorni fa ha firmato il Patto per la sicurezza: ora smettiamola con il finto buonismo. Soprattutto non andiamo ad aggiungere altri problemi, pensando di creare un centro di accoglienza per migranti nell’ex caserma di via Bologna. Ora occorre prendere decisioni drastiche e mirate. L'Esercito? Potrebbe essere una soluzione...".
