Emergenza coronavirus, il Piemonte potenzia 9 ospedali con tensostrutture esterne
La Regione sta valutando la possibilità di effettuare nelle prossime ore dei sopralluoghi anche presso il Maria Vittoria e il Martini di Torino
Per ridurre la pressione sui presidi ospedalieri e i pronto soccorso del Piemonte arrivano tensostrutture modulabili riscaldate installate nelle pertinenze esterne degli ospedali. Saranno 9 gli ospedali del territorio piemontese in cui verranno potenziati in particolare i posti Covid di bassa e media intensità.
Entro venerdì 30 ottobre la Regione Piemonte ultimerà questi primi 9 allestimenti grazie alla collaborazione delle Forze Armate e della Brigata Alpina “Taurinense”, nell’ambito del progetto di supporto alla Sanità Nazionale voluto dal Ministero della Difesa. "La Regione sta valutando la possibilità di effettuare nelle prossime ore dei sopralluoghi anche presso il Maria Vittoria e il Martini di Torino" dichiara in una nota.
Gli ospedali coinvolti in provincia di Torino
In provincia di Torino presso l’ospedale di Rivoli stamattina è stato già ultimato il montaggio di due tensostrutture che serviranno in particolare ad alleggerire la pressione sul pronto soccorso come area di pre-triage e sala d’attesa. Un altro allestimento è in programma entro stasera al San Giovanni Bosco di Torino e domani mattina al San Luigi di Orbassano.
Gli ospedali coinvolti nel resto del Piemonte
In provincia di Cuneo è in corso l’allestimento presso l’ospedale di Savigliano, mentre in giornata verrà ultimato anche al Santa Croce di Cuneo. Domani si allestiranno le strutture modulabili anche presso l’ospedale di Asti. Sono invece ancora in corso dei sopralluoghi presso gli ospedali di Vercelli, Alessandria e a Chivasso.