Una gara di solidarietà per riqualificare il Castello di Lucento: in una sera raccolti 34mila euro

Nuova vita per il Castello di Lucento. È l'obiettivo che si pone la Fondazione Aief che ha lanciato una raccolta fondi per reperire le risorse necessarie per riqualificare l'immobile e restituirlo alla collettività. 

L'avvio della raccolta fondi è stato il 20 novembre scorso in occasione della serata di gala durante la quale è stato festeggiato il primo anno di vita della fondazione. In quella sola occasione sono stati raccolti ben 34mila euro dei 150mila che si ipotizza siano necessari per dare nuova vita all'immobile. 

"La realizzazione del progetto per il Castello di Lucento è il prossimo obiettivo della Fondazione. A Lucento nascerà un polo socio-culturale-educativo che darà vita ad una nuova comunità educante all’insegna dell’inclusione. I bambini e gli adolescenti hanno bisogno, oggi più che mai, di nuovi spazi aggregativi con attività a loro dedicate", ha spiegato Tommaso Varaldo, presidente della Fondazione AIEF. Il Castello di Lucento, storica residenza sabauda oggi inutilizzata, sarà restaurata e aperta alla comunità per divenire la sede di un nuovo polo socio-educativo-culturale dedicato ai bambini e ai giovani del territorio torinese. 

La Fondazione Aief nel suo primo anno di vita ha portato a termine 14 iniziative tra le quali il potenziamento degli sportelli di primo aiuto e ascolto dei centri Aief, il progetto di riqualificazione urbana del Punto 13 di via Farinelli, la distribuzione della 'Cartoleria solidale', una campagna di sensibilizzazione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo nelle scuole, l’esposizione delle opere della Fondazione al Campus dell’ONU per la promozione dei diritti dei bambini. Inoltre sono state portate a termine due missioni umanitarie in Ucraina che hanno portato in salvo 97 bambini, l’apertura del call center per il sostegno all’inserimento scolastico, la distribuzione di tablet e materiale didattico.