Circoscrizioni 1, 2 e 3: lavori in 6 aree (piazze e parcheggi) per contrastare gli impatti degli eventi climatici estremi

Sei aree attualmente destinate a parcheggio manterranno la loro destinazione d’uso, ma saranno oggetto di diverse tipologie di interventi finalizzati a contrastare gli impatti degli eventi climatici estremi per puntare a una migliore fruibilità dello spazio pubblico e vivibilità urbana. È questo al centro del progetto esecutivo approvato martedì 21 febbraio 2023 dalla Giunta comunale torinese su proposta dell'assessora Chiara Foglietta. Il "Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano" è finanziato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, col fine di aumentare la resilienza degli insediamenti urbani soggetti ai rischi generati dai cambiamenti climatici, con particolare riferimento alle ondate di calore e ai fenomeni di precipitazioni estreme.

Torino ha partecipato al programma ministeriale proponendo una serie di interventi, in coerenza con quanto previsto dal Piano di Resilienza Climatica sviluppato dalla Città (approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale del 9 novembre 2020), e ottenendo un finanziamento di 2.266.927 Euro. L’area urbana scelta per partecipare al programma è una vera cerniera tra quartieri molto diversi tra loro, a cavallo tra le Circoscrizioni 1, 2 e 3. "Le aree individuate, con una superficie complessiva di circa 25.000 mq, sono completamente pavimentate e impermeabili, ma risultano molto importanti nella loro riconversione ad aree resilienti in quanto godono di una collocazione strategica rispetto ai quartieri residenziali", spiegano dal Comune.

"Oggi è stato fatto un altro passo verso la Torino del futuro, un altro tassello fondamentale che va ad aggiungersi ai tanti già realizzati e progettati. L'amministrazione punta a fare di Torino un esempio di realtà urbana vivibile e resiliente", ha dichiarato Chiara Foglietta, Assessora alla Transizione ecologica e digitale e alle Politiche per l’ambiente.

Le sei aree oggetto di intervento 

Sono sei le aree individuate che saranno riconvertite in aree resilienti. "Nel parcheggio in via Martini Mauri, nel parcheggio Braccini Ovest e nel parcheggio Braccini Est sarà rimossa la pavimentazione esistente, ripristinata la permeabilità, raccolta l’acqua meteorica, realizzati nuovi spazi verdi urbani e inserite barriere ombreggianti. Nel parcheggio Tirreno Nord verranno applicati materiali riflettenti sulla pavimentazione esistente e realizzate barriere alberate e strutture ombreggianti. Nel Parco Mennea verranno realizzate barriere alberate ombreggianti, trincee drenanti e giardini della pioggia. In piazza Delpiano verranno realizzate barriere alberate ombreggianti e creato un nuovo verde urbano”, aggiungono dall’ufficio stampa della Giunta Comunale.

Gli interventi fisici sul territorio saranno accompagnati da altre attività finalizzate a favorire la costruzione di una città resiliente, tra cui: formazione tecnica sulla progettazione resiliente, informazione aggiornata e continua sugli eventi metereologici estremi, campagne di comunicazione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza al fine di informare sui benefici delle soluzioni innovative nel contrasto agli effetti dei cambiamenti climatici.