Inaugurata la biblioteca di medicina Ferdinando Rossi nell'ex sede del quotidiano La Stampa
38 posti a sedere, wi-fi, due postazioni informatiche e tanti servizi
Ieri, mercoledì 8 novembre in via Chiabrera al civico 27, nella ex sede del quotidiano La Stampa è stata inaugurata nuova sede della Biblioteca Federata di Medicina (BFM) “Ferdinando Rossi” in presenza del Rettore dell'Università di Torino, Stefano Geuna. Lo spazio è accessibile al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 e ha iniziato le sue attività l’11 luglio 2023, dopo il trasferimento delle lezioni del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia nell'edificio nel 2021.
La sede dispone di 38 posti a sedere, wi-fi, due postazioni informatiche e tutti i servizi offerti dalla BFM: consultazione, prestito libri, reperimento di materiale bibliografico non presente nelle collezioni cartacee e digitali, informazioni e orientamento al bancone. Inoltre, su appuntamento, si forniscono ricerche bibliografiche assistite, consulenze su interrogazione delle risorse bibliografiche, gestione della bibliografia, bibliometria e open access.
Gli spazi comprendono una zona di accoglienza, reference e consulenza bibliografica (44 mq) con 2 postazioni per prestito/reference di base e 2 postazioni per consulenze bibliografiche/reference avanzato. C'è anche una zona di consultazione (137mq) con i posti di lettura, le postazioni informatiche e le collezioni cartacee a scaffale aperto. Il patrimoniocartaceo complessivo è di oltre 61 mila monografie e 54.200 annate di periodici. Oltre alle risorse bibliografiche digitali acquisite attraverso le licenze di Ateneo, sottoscrive su propri fondi l’accesso a 8 banche dati e 435 periodici elettronici.
La sua mission si concretizza nei servizi erogati: offrire spazi di lettura e di studio, tutelare e valorizzare il patrimonio bibliografico, garantire l’accesso rapido e puntuale a contenuti bibliografici di qualità, fornire supporto di base, avanzato e formazione all’utenza su temi quali la valutazione critica dell’informazione, l’utilizzo delle fonti, le tecniche di ricerca bibliografica, la bibliometria e lo sviluppo di sintesi della letteratura, producendo – anche in ottica di terza missione – un impatto positivo sul territorio.
Le collezioni digitali sono integrate da libri e testi d’esame aggiornati e molto richiesti in prestito. La sala di lettura è dedicata alla memoria della dott.ssa Annalisa Jourdan, bibliotecaria presso l’Università di Torino dal 2001 deceduta improvvisamente per malattia il 14 febbraio 2023.