"Strage fascista a Torino. 1922", la presentazione del libro di Giancarlo Carcano
18 dicembre 1922: strage fascista a Torino Presentazione della nuova edizione del libro di Giancarlo Carcano, martedì 22 novembre 20222, ore 18 al Circolo della Stampa. Torino In occasione del centenario della Strage fascista del XVIII dicembre 1922 a Torino, La Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci, con le OO.SS. Cgil, Cisl e Uil di Torino e con il contributo di Legacoop Piemonte e il patrocinio della Città di Torino, ha realizzato la ristampa del libro di Giancarlo Carcano “Strage a Torino, una storia italiana dal 1922 al 1971”, la più completa ricostruzione di quanto accaduto a Torino tra il 18 e il 20 dicembre 1922 con 11 morti accertati (alcune fonti parlano di almeno 30) e diverse decine di feriti, frutto della strage delle milizie fasciste comandate da Piero Brandimarte.
Il libro, che contiene anche la ricostruzione dei successivi processi, è uscito nel 1973 in occasione dei 50 anni dalla strage e da allora non è più stato ripubblicato. La riedizione vede una nuova prefazione curata da Aldo Agosti e, in appendice al volume, due opuscoli: - il primo raccoglie gli scritti di Francesco Rèpaci, avvocato difensore di alcuni dei feriti nelle giornate della strage, pubblicati sull’Avanti tra il 1922 e il 1924 e ripubblicati dalla Camera del Lavoro di Torino nel 1972; - il secondo, sconosciuto anche agli storici, di Francesco Frola, deputato socialista, rifugiato prima in Francia e poi in Sud America, che nel 1930 a Buenos Aires pubblica un opuscolo che ricostruisce la strage di Torino, anche come testimone diretto dei fatti. Alcune delle vittime erano suoi amici.
La testimonianza è stata ritrovata da un delegato sindacale presso l’archivio dell’Istituto Gramsci di Roma. Corredano il volume le foto della mostra “La bufera. L’incendio e la devastazione della Camera del Lavoro (25-26 aprile 1921)”, tenutasi presso il Museo Diffuso della Resistenza dal 23 aprile al 14 giugno 2015 e promossa da Cgil, Cisl e Uil di Torino in occasione del 1° maggio di quell’anno. A seguire le biografie degli autori del libro e delle appendici. Giancarlo Carcano (1934-1993) collaborò all’edizione torinese de L’Unità, sulla quale in quegli anni scrivevano, tra gli altri, Cesare Pavese, Italo Calvino e Paolo Spriano. Lavorò poi per La Gazzetta del Popolo, per il Radio Corriere e infine, dal 1979, per la redazione piemontese della Rai, dove diventò conduttore del telegiornale e capo redattore.
In quegli stessi anni fu un punto di riferimento nelle battaglie del sindacato dei giornalisti per la libertà e il pluralismo nell’informazione. Tra il 1975 e il 1978 fece parte del Consiglio Comunale di Torino, eletto come indipendente nelle liste del PCI. Fu autore anche di numerosi libri di storia, tra i quali, oltre a “Strage a Torino”, si devono almeno ricordare “Torino 1917. Cronaca di una rivolta” (Stampatori Nuova Società) ripubblicato nel 2017, “L’affare Rizzoli. Editoria, banche e potere” (De Donato, Bari 1978), “Il fascismo e la stampa. 1922-1925”, “L’ultima battaglia della Federazione nazionale della stampa italiana contro il regime” (Guanda, Milano 1984). Francesco Rèpaci (1881-1953), socialista calabrese, avvocato, espulso dal partito nel 1912, fu interventista e volontario al fronte nella Prima guerra mondiale.
Rientrato nel PSI e stabilitosi a Torino, pubblicò per le edizioni Avanti nel 1924 la prima ricostruzione della strage di Torino, poi riedita nel 1946 e nel 1972, e ora qui ripubblicata. Fu avvocato di parte civile per le vittime nei processi contro Brandimarte. Francesco Frola (1886-?), figlio del sindaco di Torino, il liberale giolittiano Secondo Frola. Iscritto al PSI dal 1911, fu collaboratore dell’“Avanti!” e di giornali socialisti, oltre che organizzatore di cooperative e leghe, poi segretario della Federazione torinese nel 1919 e l’anno dopo eletto deputato per il PSI. Emigrato durante il fascismo prima in Francia e poi in Argentina (dove pubblicò nel 1930 la ricostruzione della strage di Torino qui riprodotta), nel 1941 fu tra i fondatori dell’Alleanza internazionale per la liberazione dell’Italia e la sezione messicana del PSI. Rientrò in Italia nel 1946.
Programma
Saluti di: Stefano Lorusso, Sindaco della Città di Torino (invitato) Daniele Valle, Presidente Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale del Piemonte; Alberto Sinigaglia, Presidente del Polo del ‘900 Interventi di: Aldo Agosti, Professore emerito dell’Università degli studi di Torino; Dimitri Buzio, Presidente di Legacoop Piemonte Gianguido Passoni, Presidente della Fondazione Istituto Piemontese A. Gramsci; Enrica Valfrè, Segretaria generale CGIL Torino; Giovanni Cortese, Segretario Generale UIL Torino e Piemonte Domenico Lo Bianco, Segretario generale CISL Torino (Invitato) Laura Carcano, Giornalista Introduce e modera: Stefano Tallia, Presidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte A cura di: Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci Con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte.