Disability Pride, la Regione Piemonte concede il patrocinio: "Polemica strumentale"
A confermarlo è stato Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte
La Regione Piemonte darà il patrocinio al Disability Pride, a confermarlo è stato il governatore piemontese Alberto Cirio che ha bollato come strumentale la polemica sollevata ieri - mercoledì 12 aprile - da Silvio Viale, consigliere comunale Radicale.
Viale in una nota aveva scritto: "È vergognoso che Maurizio Marrone, a nome della Regione Piemonte, neghi il patrocinio a primo Disability Pride torinese, prendendo a pretesto l’Associazione Luca Coscioni e la lotta per l’eutanasia e il suicidio assistito".
Cirio ha risposto dicendo: "È una polemica strumentale e infondata. La Regione darà il patrocinio al Disability Pride, come è giusto che sia perché quando di parla di disabilità è stata e sarà sempre in prima fila", poi ha aggiunto, "L'assessore alle Politiche sociali, Maurizio Marrone, in quanto assessore competente ha segnalato una potenziale criticità nell'iniziativa, perché tra i soggetti proponenti c'è un'associazione che promuove il suicidio assistito, lontano anni luce dalle nostre sensibilità. Bisognava verificare che la manifestazione non parlasse di questi temi che sono temi etici, molto personali sui quali bisogna essere rispettosi delle posizioni di tutti, ma difendere le proprie. Abbiamo fatto un approfondimento e abbiamo visto che il tema è solo quello della disabilità".
