"Amleto Fx", un assolo generazionale al Cecchi Point
Continua "Schegge", la stagione teatrale di Cubo Teatro al Cecchi Point. L'appuntamento è con "Amleto Fx" il 13 maggio alle 21. Amleto Fx è un’indagine sulla moda del deprimersi dei nostri tempi. Uno spettacolo che parla di castrazioni tecnologiche, della mancanza dei padri, dell’attrazione verso la dissoluzione e dell’eco assillante che tutto questo causa nelle nostre coscienze. Questo non è l’Amleto. E’ un assolo generazionale. Un racconto intimo e globale che attraverso il riso amaro vuole spingere a trovare una soluzione al solito, annoso,banale, scontato ma comunque sempre irrisolto quesito: Essere o non Essere?
Un uomo, un principe, che per comodità chiameremo Amleto, si è rinchiuso nella propria stanza e ha deciso di non uscirne più. Vuole farsi da parte e per farlo medita un gesto estremo, un gesto che lo liberi per sempre da tutto il marcio della Danimarca: il suicidio. Brandelli di storia ci aiutano a comprendere il perché del suo intento. Sappiamo che c’è un padre, un re, morto e una madre, una regina, che non ha perso tempo e si è risposata col fratello del marito defunto e poi se n’è andata in barca a Forte dei Marmi. Sappiamo che Orazio, il miglior amico di Amleto, ha organizzato una festa e che tutti andranno, compresa Ofelia.
Lo sappiamo perché il computer, l’unica “finestra” sul mondo che Amleto tiene ancora aperta, continua a vomitare messaggi. Sappiamo che Amleto ne ha abbastanza di tutto e di tutti, anche di Rosencratz e Guildestern, due “ragazzi di vita” che della loro grezza incoscienza ne hanno fatto una religione. Delle cause questo e poco altro sappiamo. L’importante sono le conseguenze, i propositi maniaco (essere)-depressivi (non essere) scaturiti da questi accadimenti e dalla masochistica solitudine che Amleto si è imposto per dire finalmente basta e farla finita.
Per trovare la forza Amleto invoca tutti i miti del suo (del nostro) tempo, tutti quei personaggi famosi che, in un modo o nell’altro, sono riusciti a porre fino all’assurdo gioco della vita.