Picchiata selvaggiamente, legata con un guinzaglio e violentata: l'accusa chiede nove anni
Per punirla del 'tradimento'
Il pm Marco Sanini ha chiesto una condanna a nove anni e quattro mesi per l'italiano di 40 anni che avrebbe tenuto segregata in un albergo a Barriera di Milano, legandola mani e piedi con un guinzaglio, picchiandola selvaggiamente e violentandola più volte, la sua ex fidanzata slovacca, ritenuta 'colpevole' di essersi concessa ad alcuni spacciatori nigeriani per avere in cambio del crack.
La sentenza per la vicenda è attesa per il prossimo 6 febbraio 2019. L'imputato è difeso dagli avvocati Wilmer Perga e Diogene Franzoso. Le accuse nei suoi confronti sono di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata.