rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Il maltempo flagella il Piemonte, torrenti in piena e famiglie sfollate come nel 1994

Proseguirà ancora per le prossime 12-18 ore questa intensa fase di maltempo che sta interessando la nostra Regione

Continua l’allerta rossa per il maltempo in tutto il Piemonte.

Le piogge intense di queste ultime ore hanno creato numerose situazioni di disagio sulla viabilità, ma per fortuna senza mettere in crisi il sistema viario. Il Po è uscito dagli argini a Torino, nella zona dei Murazzi, nel centro cittadino. Anche in altri punti il livello del principale fiume italiano è sotto osservazione per il rischio di esondazioni. Accesso vietato ai pedoni anche al Borgo Medioevale, sulle sponde del Po

Maltempo novembre

Molti Comuni in via precauzionale hanno chiuso le scuole per la giornata di domani.  Questo non succederà a Torino dove le scuole rimarranno aperte. Rinviato anche lo sciopero di bus e tram previsto per domani, 25 novembre

Nel torinese, i livelli idrometrici dei torrenti sono in crescita e in particolare si segnalano: Pellice, Chisola, Stura di Lanzo, Chisone, Sangone, Malone, Dora Riparia e Stura di Lanzo che hanno superato il livello di guardia. I livelli del Po sono attualmente in crescita, con valori al di sopra dei livelli di guardia in tutte le sezioni fino a San Sebastiano.

Stazionari sopra il livello di guardia la Stura di Viù e il Ceronda, che nella mattinata ha portato all’evacuazione della Magneti Marelli. Le piogge dei prossimi giorni, inoltre, potrebbero provocare anche qualche frana. A tal proposito il Comune di Prali risulta isolato proprio per colpa di una frana.

LE PREVISIONI

Proseguirà ancora per le prossime 12-18 ore questa intensa fase di maltempo che sta interessando la nostra Regione: le precipitazioni fino a fine giornata odierna risulteranno ancora molto forti sui settori del basso Piemonte al confine con l’imperiese ed il savonese. Per quanto riguarda le aree fino a questo momento maggiormente colpite, si prevedono ancora cumulate di pioggia intorno ai 100 mm nelle prossime 6 ore su alcune località del basso cuneese.

Per le prossime ore sono previsti ulteriori incrementi dei livelli idrometrici del Tanaro a valle della confluenza con il Pesio fino a raggiungere livelli di pericolo. Si attende un incremento dei livelli dell’Orba e della Bormida, superando i livelli di guardia.

In Piemonte, a causa di allagamenti provocati dalle condizioni meteo avverse delle ultime ore e dall’esondazione del fiume Tanaro, in provincia di Cuneo sono chiuse al traffico la strada statale 28 ‘del Colle di Nava’ da Garessio fino al confine regionale con la Liguria (tra i km 55,000 e 94,944) e il ponte della Catalana, in corrispondenza del km 53,000, nel comune di Ceva.  La caserma della polizia stradale, a Ceva, in provincia di Cuneo, è stata allagata dall' esondazione del fiume Tanaro. I cento allievi sono stati trasferiti presso l'ex convento dei frati Cappuccini, dove è stata allestita anche la centrale della protezione civile.

LE ALTRE NOTIZIE

Lo stabilimento Ferrero ad Alba rimarrà chiuso a scopo precauzionale e per tutta la giornata di domani.

Matteo Renzi non verrà questa sera a Torino. Lo ha reso noto su Facebook lo stesso premier, che avrebbe dovuto partecipare ad una iniziativa di #bastaunsì in vista del referendum costituzionale del 4 dicembre.

Da segnalare una voragine nel cuneese che ha inghiottito alcune auto. La voragine si è aperta nel centro di Ormea, in piazza Martiri. Non risultano feriti

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il maltempo flagella il Piemonte, torrenti in piena e famiglie sfollate come nel 1994

TorinoToday è in caricamento