Gatta morta con una corda al collo a San Gillio. L'associazione: "E se fosse stato un rito satanico?"
Le indagini dei carabinieri sono in corso
"E se dietro l'assassinio della gatta Kandy ci fossero i satanisti?".
A porre il quesito sulla vicenda della gatta rapita a Druento e trovata morta, strangolata, con una corda al collo, a San Gillio, è la Aidaa, la "Associazione italiana difesa animali e ambiente".
L'ipotesi, seppur macabra, per il sodalizio non è da "escludere a priori. Sono situazioni estreme ma da non sottovalutare, vista anche la presenza di sette esoteriche nel torinese, visto che Torino e provincia sono note per essere zone magiche e propizie per riti. Ovviamente non vanno escluse, anzi forse privilegiate, altre piste. Ma noi non escluderemmo a priori quella del sacrificio magari per un rito di iniziazione".
Per il momento, sono ancora in corso le indagini da parte dei carabinieri della compagnia di Rivoli.