Strage di Dacca: "Morte vittime lenta e dolorosa", venerdì i funerali di D'Antona
Venerdì sarà lutto cittadino e a celebrare la messa sarà l'arcivescovo Nosiglia. Le vittime italiane sarebbero state mutilate e lasciate morire dissanguate
Sarà l'arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia a presiedere, venerdì alle 15.30 nella chiesa di Gesù Nazareno in piazza Benefica, i funerali di Claudia d'Antona, l'imprenditrice torinese uccisa a Dacca il primo luglio scorso. La procura di Roma, che mercoledì ha fatto eseguire l'autopsia sulle nove vittime italiane dell'attentato, ha dato il nulla osta.
A Torino sarà giornata di lutto cittadino.
Intanto emergono nuovi retroscena sulla morte degli italiani uccisi a Dacca da un commando di fanatici islamici. Sarebbero stati mutilati e lasciati morire dissanguati. E’ l'autopsia a rivelare lo scempio compiuto in Bangladesh dai miliziani dello Stato Islamico.
L'ultimo orrore è stato svelato dall'esame dei corpi dei nove connazionali: nessun colpo di grazia, la fine è stata lunga e dolorosa. I terroristi, armati di machete, armi da sparo ed esplosivo, hanno infierito sugli ostaggi, mutilandoli in più parti del corpo e senza dare loro il colpo di grazia.
Su alcune salme, i medici legali romani hanno rinvenuto anche segni di proiettile e tracce di esplosivo.