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TiPortoAlRistorante Food Blog

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A cura di Franco Gilardi

Pasta con le fave, in aggiunta un tocco di "piemontesità"

Proponiamo una ricetta primaverile, semplice e gustosa, con un tocco di piemontesità, ma solo alla fine!

Proponiamo una ricetta primaverile, semplice e gustosa, con un tocco di piemontesità, ma solo alla fine! 
La pasta con le fave non è una piatto della nostra tradizione, infatti. Tuttavia con la nostra ricetta, e grazie ad un prezioso ingrediente del territorio, diventa più vicina alla tradizione piemontese. 

Se avete fatto un giro in questi al mercato, avrete sicuramente notato che è la stagione delle fave fresche, legumi con ottime qualità per la nostra salute e molto saporiti.

Le fave sono ricche di proteine e fibre vegetali e povere di grassi, inoltre contengono una buona quantità di ferro e sali minerali e contengono vitamina B1, la tiamina molto importante per il funzionamento del sistema nervoso e per il metabolismo energetico e sono inoltre ricche di elementi nutritivi che aiutano ad abbassare il colesterolo.

Questi preziosi legumi possono mangiarli anche le persone attente alla dieta, visto il loro contenuto ben bilanciato di proteine e fibre.

Ecco la ricetta: compriamo un chilogrammo di bacelli di fave e come prima cosa apriamoli e sgraniamo le fave con le mani, togliendo la piccola appendice posta in cima a ognuna di esse.

Il secondo passo prevede di sbollentarle per 2-3 minuti in acqua bollente e scolarle poi sciacquarle sotto l'acqua fresca in modo che la pellicola esterna si tolga facilmente e rimanga la nostra fava piu tenera.

Ora prepariamo il sughetto: le fave sono ottime con qualsiasi semplice sugo, ma si puo arricchire con pancetta o ricotta o piselli. Noi faremo un semplice soffrittino di cipolla rossa e un rametto di prezzemolo. Quando la cipolla sfrigola aggiungiamo una tazzina d'acqua, due pugni di pomodorini tagliati e dopo pochi minuti aggiungiamo le nostre fave e ultimiamo la cottura per circa 10 minuti.

Scolare la pasta al dente e finire la cottura in pentola.

Ecco il tocco finale di piemontesità: aggiungere, a cottura ultimata, a piacere, un po' di salciccia di Bra fresca, spezzettata minuscola. Donerà al nostro piatto quel tocco di sapore in più, senza confondere o corpire gli altri aromi. Infine una piccola spolverata di parmigiano. Buon appetito!

Cristina Filotte per TiPortoAlRistorante 

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