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Attualità Almese / Borgata Grange

Almese, addio a Marcello Gandini, il "papà" della Ferrari GT4, della Lamborghini Miura e della Fiat X1/9

Il famoso designer aveva 85 anni

Ferrari GT4, la Lancia Stratos, la Lamborghini Miura e anche la Fiat X1/9 hanno in comune un uomo, un vero genio del design automobilistico italiano e mondiale: Marcello Gandini.

Gandini, morto ieri, mercoledì 13 marzo 2024, a 85 anni, era conosciuto per essere stato il disegnatore di auto che hanno davvero fatto la storia (le Lamborghini Espada, Urraco e Countach o la Alfa Romeo Montreal) o che erano l'amore segreto dell'Avvocato Gianni Agnelli. Come, per l'appunto, la Fiat X1/9. 

Capi designer della Bertone dopo l'epopea di Giorgetto Giugiaro, Gandini ha collaborato anche con la milanese Innocenti, dando vita alla Mini 90/120. Nella sua vita lavorativa è ricordato anche come designer industriale e d'arredo.

Di recente, Gandini aveva ricevuto a gennaio 2024 la laurea honoris causa in Ingegneria meccanica, tenendo poi una lectio magistralis: è stata la sua ultima uscita pubblica.  

Gandini lascia la moglie Claudia e i figli Marco e Marzia, e i nipoti Lucrezia, Costanza e Pietro. La camera ardente giovedì 14 marzo 2024 dalle 15 alle 19 e venerdì 15 marzo 2024 dalle 10 alle 12 nel suo studio di Borgata Grange ad Almese. I funerali verranno celebrati domani, alle 14.30, nella chiesa di Santo Stefano ad Almese. 

Il ricordo del Politecnico di Torino

Il Politecnico di Torino ha voluto ricordare Gandini, traendo spunto proprio dalla laurea honoris causa di pochi mesi fa: "Presente in ogni suo progetto un forte approccio ingegneristico, adottato per ottenere il miglior risultato possibile di forma, funzione e ricerca di materiali inediti, sempre con una spiccata tendenza all’innovazione, e trovando quindi soluzioni meccaniche originali per l’inserimento e la disposizione dei differenti componenti all’interno delle sue creazioni. Per il costante impegno speso nella ricerca di modelli capaci di coniugare al loro interno meccanica, tecnologia e stile, l’Ateneo gli aveva conferito, il 12 gennaio scorso, la Laurea Honoris Causa in Ingegneria Meccanica".

Nel corso della cerimonia Gandini aveva rivelato al pubblico: “Mio padre era un direttore d’orchestra e voleva farmi diventare un pianista. Solo quando è salito a bordo della Lamborghini Miura ha capito che sapevo far suonare altre note: quelle dei motori. Le origini della mia formazione risiedono in una tradizione di famiglia: gli studi umanistici, letterari, classici. Io però mi sono ribellato e ho seguito la mia strada”.  

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