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Miura, Stratos e le macchine da sogno di Marcello Gandini in mostra al Museo dell'Auto

Le creazioni del "genio nascosto": le immagini

Al via domani, giovedì 24 gennaio, la mostra che il Museo Nazionale dell'Automobile dedica a Marcello Gandini, rivoluzionario designer, creatore di macchine leggendarie come le Lamborghini Miura e Marzal, la Lancia Stratos o le Alfa Romeo Carabo e Montreal, ma anche di auto meno iconiche ma non per questo meno amate dal loro "papà", come la Renault Supercinque o la Citroen Bx, city car pensate per essere affidabili e funzionali e che hanno avuto un successo planetario.

“Gandini non ama celebrare le sue creazioni. Ė un tratto di carattere, che non è mai cambiato nel tempo. Quello di cui Gandini ama parlare è ciò che non è ancora riuscito a creare, dell’oggi e del domani. Cercando di seguire questo spirito abbiamo lavorato a questa mostra. Raccoglie tutte le sue automobili più importanti e la loro storia, ma anche idee meno conosciute, o mai prodotte, a cui Gandini riconosce un valore altrettanto alto” racconta il curatore Giosuè Boetto Cohen (nella foto qui sotto con Gandini).

Marcello Gandini e Giosuè Boetto Cohen-2 

Ecco allora lo spirito di “Marcello Gandini. Genio Nascosto”, la mostra che il MAUTO - Museo Nazionale dell’Automobile di Torino dedica a Gandini dal 24 gennaio al 26 maggio 2019. Raccontare il designer, il progettista, il visionario, e farlo attraverso alcune delle sue più importanti creazioni: dalle sagome modellate delle berlinette sportive firmate dallo stilista durante la sua permanenza alla Bertone, alle linee compatte delle city car; dai progetti, solo pensati e mai realizzati, per riorganizzare la fabbrica e i modi di produzione, ai camion, le moto, addirittura un elicottero, ultraleggero e straordinariamente maneggevole.

La mostra dedicata a Gandini è il terzo capitolo di una serie di grandi mostre che il Museo Nazionale dell’Automobile ha dedicato ai più noti e innovativi car designer del XX secolo: prima infatti era stata la volta di Giorgetto Giugiaro e Leonardo Fioravanti. 

marzal, ch-7, stratos hf-2

La mostra è articolata in due parti: la prima, ricca di documenti originali, oggetti e filmati, presenta la storia e la produzione di Gandini. La seconda parte del percorso è una parata di stelle, con tutte le show car più famose e alcuni veicoli inconsueti. Protagonista è la Stratos Zero presentata al Salone di Torino del 1970, giunta al MAUTO da una collezione privata americana. Ma eccezionale è anche la presenza dei prototipi Lamborghini Marzal (in prestito dalla Svizzera), Alfa Romeo Montreal 1967 e Alfa Romeo Carabo (entrambi dal Museo Storico di Arese). Accanto alle  one-off e modelli di studio provenienti dalla ex Collezione Bertone e oggi di proprietà ASI, spiccano vetture memorabili come la Maserati Khamsin, una delle più conosciute auto del Tridente, e la Lancia Stratos HF, autentico mito dell’automobilismo sportivo.

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