Manifestazione dei poliziotti in piazza Castello: "Neanche la benzina"
A Torino, proprio davanti al palazzo della Regione Piemonte, hanno protestato in cento contro il taglio dei fondi destinati alle forze dell'ordine
Hanno manifestato questa mattina gli agenti di polizia. A Torino, proprio davanti al palazzo della regione Piemonte, hanno protestato in cento contro il taglio dei fondi destinati alle forze dell'ordine.
Ai passanti sono stati distribuite delle finte cedole per effettuare una donazione al fondo assistenza del Ministero dell'Interno allo scopo di finanziare "la benzina per le auto di servizio, che ormai - hanno detto - si è esaurita, e le divise, che sono sempre più vecchie". All'iniziativa hanno aderito anche i rappresentanti della Federconsumatori e della Associazioni familiari delle vittime del terrorismo.
Eugenio Bravo, segretario regionale del Siulp: "Non si può continuare a tagliare oggi e tagliare domani - ha detto - perché di questo passo si arriverà al punto che ogni cittadino dovrà garantirsi la sicurezza col sistema del 'fai-da-te'. Serve un deciso cambio di direzione".
Sulla stessa lunghezza d'onda Luca Pantanella, vicesegretario nazionale dell'Ugl polizia: "Non possiamo assicurare la sicurezza con le attuali condizioni di legge - ha aggiunto - ma è necessario cambiare il sistema legislativo in modo da garantire che i criminali che vengono arrestati non tornino subito a delinquere. Il sistema attuale è troppo garantista. Inoltre - ha concluso - chiediamo una maggiore attenzione per evitare gli sprechi, per esempio evitando costosi trasferimenti di funzionari quando vi sono richieste che potrebbero vedere la stessa posizione coperta a costo zero". (ANSA)
