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Pinerolo

Il pinerolese zona focolaio della flavescenza dorata della vite

La Regione Piemonte ha individuato il territorio pinerolese come particolarmente esposto al virus che aggredisce i vigneti, rendendo così obbligatori due trattamenti annuali delle piante

Anche il Comune di Pinerolo rientra tra le zone colpite da casi di flavescenza dorata della vite, secondo le ricerche svolte nell’anno 2010 dalla Regione Piemonte. Anzi, il pinerolese è stato catalogato come zona focolaio del virus che si sta ora cercando di debellare tramite trattamenti obbligatori dei vigneti.

Tanto nelle zone focolaio quanto in quelle di insediamento, infatti, la Regione Piemonte ha quest’anno reso obbligatori due trattamenti, di cui il primo contro le neanidi ed il secondo contro gli adulti di Scaphoideus titanus. Se il livello di popolazione del virus lo richiede, inoltre, può essere effettuato un terzo trattamento insetticida.

Per quanto concerne i vigneti situati in prossimità di vigneti abbandonati o incolti o capezzagne con presenza di viti selvatiche in cui si verifichino una recrudescenza della malattia e catture significative di adulti di scafoideo in particolare su trappole cromotattiche poste sui filari limitrofi, inoltre, è necessario rafforzare la difesa di questi filari esterni ricorrendo a trattamenti insetticidi localizzati.

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