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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Pinerolo, l'assessore Balagna tra agricoltura, montagna e fauna

L'assessore provinciale ha incontrato le istituzioni locali per discutere di progetti e problematiche relative al territorio pinerolese: dalla flavescenza dorata agli alpeggi danneggiati

La scorsa settimana, a Pinerolo, si è tenuto il penultimo incontro dell’iniziativa “L’Assessorato incontra il territorio”, promossa dall’assessore provinciale Marco Balagna per informare gli amministratori locali sui progetti a cui lavora la Provincia di Torino nei settori di sua competenza. Le aree, nella fattispecie, sono Agricoltura, Montagna, Tutela della Fauna e della Flora, Parchi, Aree protette e vigilanza volontaria.

All’ombra di San Maurizio, Balagna ha annunciato con soddisfazione l’approvazione da parte dell’Unione Europea del progetto della Provincia di Torino che ha partecipato ad un bando per la valorizzazione dei prodotti locali. E l’U.E. ha anche approvato il progetto presentato dalla Provincia nell’ambito di un bando dedicato alla promozione della vitivinicoltura di montagna. Rimanendo in tema, da segnalare l’allarme per il diffondersi nella zona pedemontana del Pinerolese della “flavescenza dorata”, segnalata in particolare a San Pietro Val Lemina: è stato stabilito che i tecnici della Provincia controlleranno l’estendersi dell’infezione, al fine di programmare gli interventi di profilassi necessari.

Si è inoltre parlato del ripristino degli alpeggi danneggiati dalle eccezionali nevicate dell’inverno 2008-2009: l’assessore Balagna ha precisato che la Provincia di Torino è in grado di stanziare fondi per i ripristini. Gli interventi sugli alpeggi pubblici riguardano in particolare quello di Pramollo, con una copertura dell’80% del danno dichiarato e accertato. Per gli alpeggi privati (a Salza di Pinerolo, Bobbio Pellice e Fenestrelle) i fondi stanziati dalla Provincia coprono il 50% dei danni.

In tema di fauna e flora, per i danni alle colture agricole provocati dai piccioni, l’Assessore ed il dirigente del Servizio Tutela Fauna e Flora hanno ribadito che la specie non è riconosciuta come fauna selvatica dalla normativa vigente: non è pertanto previsto l’indennizzo delle colture danneggiate. Per quanto riguarda i centri urbani, una direttiva regionale prevede invece il censimento della specie ed interventi di contenimento delle popolazioni. Anche per i caprioli la legge regionale non prevede ipotesi di contenimento, se non in casi particolarmente gravi.

L’assessore Balagna ha poi brevemente relazionato agli amministratori locali sul bando europeo per il sostegno all’escursionismo montano, al quale la Provincia intende partecipare, proponendosi come soggetto coordinatore delle iniziative locali. Il bando assegna la priorità ad interventi per migliorare la sentieristica della G.T.A. (Grande Traversata delle Alpi) e, più in generale, per riqualificare i sentieri che possono richiamare turisti da altre Regioni o Paesi europei. Da parte di alcuni amministratori locali è venuta la proposta di lavorare per mettere in rete i rifugi, premiando gli escursionisti che effettuano trekking all’interno del territorio, pernottando in diverse strutture. La Provincia stima che le risorse disponibili per rilanciare l’escursionismo nel Pinerolese ammontino a circa 300.000 Euro. Ma il 2011 è anche l’anno delle manifestazioni che rievocano il Glorioso Rimpatrio dei Valdesi, valorizzando la rete di sentieri recuperati e segnalati dalla Provincia. Sono previsti la manutenzione della segnaletica della G.T.A. ed una serie di interventi di manutenzione straordinaria dei sentieri.

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