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Torino, in via Del Carmine scatta la rivolta: "Questa è una pedonalizzazione disgraziata"

Avviata una raccolta firme

Una raccolta firme di commercianti e residente per chiedere l'interruzione immediata di quella che definiscono una "pedonalizzazione disgraziata". Succede in via Del Carmine dove da fine maggio ha avuto inizio la sperimentazione di pedonalizzazione della piazzetta Antonicelli, che si trova di fronte al Polo del '900. 

"Questo è un colpo alla fronte che viene dato al quartiere; il colpo finale", dice Alberto De Reviziis commerciante della via e primo firmatario della petizione. In sostanza al fondo di via Del Carmine è stato posto un blocco che non permette più il transito alle automobili in piazzetta Antonicelli. Quel passaggio consentiva di raggiungere corso Palestro. Tutto questo, secondo Alberto De Reviziis e gli altri cittadini che sostengono la petizione, senza mai aprire un dialogo con il territorio. 

"Via del Carmine è una via di scorrimento che facilita le auto che sono in centro a uscirne e ritrovarsi facilmente in zona Piazza Statuto, via Cibrario e corso Francia", continua Alberto De Reviziis, "Molti cittadini che la utilizzavano si sono trovati questa barriera che è il risultato di una pedonalizzazione disgraziata". Chi ora si trova davanti allo sbarramento in via Del Carmine deve girare a sinistra i via Dei Quartieri, attraversare via Garibaldi, girare a destra per raggiungere il controviale di corso Palestro, riattraversare via Garibaldi per fare un'inversione e riprendere via Del Carmine. Un vero e proprio giro dell'oca. 

"Le pedonalizzazioni sono un'altra cosa, qui si è preso un minuscolo fazzoletto di asfalto e lo si è chiuso alle automobili", spiega Alberto De Reviziis, "Gli automobilisti adesso fanno altre strade per evitare di fare il giro dell'oca. È stato creato un disagio commerciale perché i nostri clienti non sono solo i residenti. È stata anche creata una desertificazione pedonale e chi non vive il quartiere non saprà che qui ci sono negozi". 

Da qui dunque la raccolta firme: "Noi chiediamo che il blocco venga rimosso immediatamente. Anche se dovessimo aspettare il 31 ottobre perché finisca la sperimentazione, chiediamo che non la proroghino". 

La graduale desertificazione di Via Del Carmine secondo Alberto De Reviziis ha origini lontane: "Qui si sta uccidendo il tessuto commerciale che è stato già duramente provato dai lockdown e da altri provvedimenti come la rimozione del passaggio della linea Star che passava da qua". 
 

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