Vaccini e vacanze, a Ferragosto prenotazioni flessibili. Cirio: "Il sistema si adeguerà alle esigenze"
Vaccino ai maturandi, apertura della Regione
Luglio e agosto sono alle porte e la voglia di vacanza dei piemontesi cresce di giorno in giorno. Giorni di relax che mai come in questi anni rappresentano una boccata di ossigeno per staccare psicologicamente dalle restrizioni che abbiamo dovuto vivere.
A preoccupare i vacanzieri di tutta Italia però è la seconda dose del vaccino. Partono infatti in questi giorni le preadesioni per tutti quei cittadini e cittadine che sono compresi nelle fasce di età che vanno dai 49 anni in giù, proprio coloro che stanno aspettando con ansia di poter andare al mare, in montagna o a visitare una città.
Nel primo giorno di adesione dedicato alla fascia di età compresa tra i 45 e i 49 anni sono state 60.000 le persone che hanno effettuato la preadesione, su una popolazione di oltre 340.000 piemontesi. Da venerdì 21 maggio potranno prenotarsi i piemontesi di età compresa tra i 40 e i 44 anni che secondo i dati IRES sono circa 290.000. Via via a scendere anche tutti gli altri.
Per tutti questi però il pericolo potrebbe essere rappresentato dalla data della seconda vaccinazione che potrebbe piombare proprio durante i giorni di vacanza. Come fare?
A rispondere (in parte) è Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte: "Questo è un tema che non può risolvere una Regione. Io per esempio potrei fare un vicendevole accordo con la Liguria per chi dei piemontesi e liguri andrà in una delle due regioni in vacanza. Sarebbe però un accordo per una fetta di cittadini piemontesi, e per questo motivo credo che dovrebbe essere una decisione nazionale perché vorrebbe dire permettere al sistema delle prenotazioni e dei vaccini, ma soprattutto il database che certifica il ciclo di vaccinazione di ogni persona, si far parlare le Regioni tra loro".
Cosa fare dunque? Il Piemonte potrebbe adottare un meccanismo di prenotazione più elastico che permetta al cittadino di segnalare i giorni in cui è in vacanza: "Noi su agosto stiamo adottando un meccanismo per cui avremo una maggior cautela in quei dieci giorni che sono a cavallo con la settimana di ferragosto. Lo facciamo per venire incontro alla sensibilità delle persone. Da due anni la gente vive una vita complicata e crediamo che dimostrare loro una sensibilità maggiore permettendo loro di scegliere i giorni in cui sono a casa o no sia un bel gesto"
"La vaccinazione viene prima della vacanza", precisa il governatore piemontese, "se non cambia nulla ai fini sanitari fare il vaccino tre giorni prima o dopo, il sistema si adeguerà alle esigenze dei piemontesi".
Vaccinazione ai maturandi
Apertura del governatore piemontese anche alla vaccinazione per i maturandi: "Così come ci siamo battuti per la riapertura delle vaccinazioni a tutto il personale scolastico, sarebbe una buona opportunità. Noi siamo pronti” Così il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, interpellato sulla possibilità di vaccinare i maturandi. “Io lo proposi mesi fa, allora però dovevamo mettere in sicurezza over 80 e gli estremamente vulnerabili - ha aggiunto - e credo che ogni decisione che vada a tutelare fette importanti della nostra popolazione sia importante. I maturandi sono ragazzi che hanno patito molto, come tutti i ragazzi, ma con una sfortuna in più: chiuderanno il loro percorso alle scuole superiori dopo 2 anni di Covid", ha concluso Cirio.