Vaccini, al via la terza dose per gli immunodepressi. Cirio: "Credo nel vaccino"
Poi ricorda che l'80% dei ricoverati non è vaccinato
Al via da oggi, lunedì 20 settembre, l'inoculazione della terza dose per i piemontesi che risultano essere immunodepressi. Si parla di una platea di circa 53.000 persone, di cui 28.000 a Torino e provincia. Queste persone riceveranno una dose del vaccino Pfizer o Moderna e vengono direttamente contattati dal sistema sanitario piemontese.
"In Piemonte delle 4 milioni di persone che hanno diritto al vaccino, hanno aderito 3.300.000 persone. Quello che ci preoccupa è che della quota mancanta 160.000 hanno più di 60anni ed è per questo che abbiamo tolto tutti i vincoli che potessero esserci e grazie a questo meccanismo in 80.000 in più hanno aderito", spiega il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
Incremento alle vaccinazioni che vi è stato anche in seguito alla decisione del Governo di estendere l'obbligo di green pass a più categorie lavorative: "Noi abbiamo avuto un incremento esponenziale, parliamo di 7.000 adesioni al giorno, che dopo le ultime disposizioni del Governo sono quasi triplicate", spiega Cirio che però poi ci precisa, "Noi a oggi abbiamo sempre detto che è meglio convincere che costringere, questa è la nostra posizione che è finalizzata a dire a gran voce che noi crediamo con il vaccino e a chi ha dubbi rispondiamo che nelle terapie intensive l'80% delle persone non è vaccinata".