Si è tenuto in Comune a Torino il secondo appuntamento del Think Tank The Urban Mobility Council, promosso da Unipol Gruppo. Una tavola rotonda sul tema mobilità urbana alla quale hanno partecipato numerosi esperti del settori e il sindaco della città, Stefano Lo Russo. Il progetto, promosso da Unipol Gruppo, ha l’ambizione di coinvolgere i diversi player di settore, identificando con loro le azioni prioritarie per lo sviluppo - sul piano tecnologico, normativo, industriale - di nuovi modelli di mobilità.

Durante l'appuntamento torinese il focus è stato dedicato alla guida autonoma e cooperativa concentrandosi sulle implicazioni sul piano normativo, infrastrutturale, tecnologico, ma anche dal punto di vista etico, come ha ricordato padre Philip Larrey, docente di Filosofia alla Pontificia Università Lateranense.

"La tecnologia sta accrescendo grandemente la sicurezza dei mezzi di trasporto, ma sposterà sempre più i fattori di rischio dal comportamento umano dei singoli guidatori a quello programmato dei dispositivi di assistenza alla guida", spiega Stefano Genovese, Head of Institutional & Public Affairs Unipol Gruppo, "Ciò pone nuove sfide per un comparto, come quello assicurativo, che mantiene il suo compito tradizionale di proteggere le persone". 

Unipol Gruppo per analizzare l'evoluzione del mondo dell'auto ha una società apposita, UnipolTech, che è guidata da Paola Carrea: "È una società preposta allo sviluppo di soluzioni tecnologiche e servizi innovativi in ambito mobilità e abbiamo un patrimonio immenso di dati che sono fondamentali per pianificare nel modo migliore le collonnine elettriche o il numero di veicoli carsharing presenti in una città e dove posizionarli". 

Torino nel settore della guida autonoma è una delle città più all'avanguardia: "Per noi la guida autonoma è un punto importantissimo da monitorare perché dal punto di vista della responsabilità assicurativa è importante capire chi sarà responsabile di cosa".  

"Il futuro delle città, e in generale delle aree urbane, dipende dalle infrastrutture e dalla capacità di offrire una mobilità integrata e di qualità", ha commentato Stefano Lo Russo, sindaco di Torino, "Le sfide globali legate alla qualità dell’ambiente ci pone di fronte a un grande lavoro sulla transizione ecologica e orientare la mobilità verso nuove forme innovative e dolci è indispensabile. Quindi le città saranno il fulcro di questa nuova visione di sostenibilità. Ritengo necessaria la collaborazione tra pubblico e privato, perché solo così possiamo costruire il futuro migliore e realmente durevole".