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Frana di Ischia, l'affondo di Lo Russo contro Conte-Meloni e la politica del condono

Il sindaco ha parlato anche da tecnico essendo lui un geologo

Stefano Lo Russo, il sindaco di Torino, non usa giri di parole e parlando della frana che ha colpito Ischia e la sua popolazione va dritto al punto. Punto che secondo il primo cittadino sarebbe la troppa facilità con la quale la politica condona certi abusi edilizi: "Sicuramente il condono varato da Conte e votato anche da Fratelli d'Italia era un condono che nel 2018 ha sanato delle situazioni che invece non andavano sanate".

Sì, perché anche in questa tragica occasione il giorno dopo si deve fare i conti con i motivi che hanno portato alla tragedia. "A me dispiace molto da sindaco, ma ancora piu' da tecnico del territorio", ha spiegato Lo Russo, "che la politica si accorga di queste questioni solo quando abbiamo queste tragedie e c'è uno stracciarsi le vesti e messaggi sempre molto netti nell'imminenza della tragedia stessa, quando abbiamo le vittime". 

È amaro il sindaco di Torino quando parla del tema dei condoni edilizi, molto probabilmente anche perché lo fa con un occhio differente che è quello del tecnico, essendo lui un geologo: "Poi pero', un secondo dopo (la tragedia) tutti immediatamente si dimenticano di queste problematiche e alla prima tornata utile al Governo e in Parlamento votano condoni edilizi e sanatorie. Questa è la cosa più triste, più grave e anche eticamente sgradevole". 

L'Italia dal punto di vista idrogeologico è "un Paese instabile, che ha bisogno di investimenti importanti, di mitigazione del dissesto idrogeologico. Io spero davvero che vi sia una presa di coscienza generalizzata; è da auspicare che almeno per quanto riguarda la salvezza delle persone si possano mettere in campo quelle misure di infrastrutturazione del territorio, a partire dalle reti di monitoraggio che evitano tragedie e le vittime come purtroppo non abbiamo in questo momento a Ischia".
 

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