Allarme siccità, senza pioggia a rischio l'acqua potabile in alcune zone del Piemonte
L'assessore regionale: "Non sprecate acqua"
In Piemonte è allarme siccità e la questione riguarda anche Torino e il torinese dove il livello dei fiumi è basso come in estate nonostante sia inverno. A incidere il cambiamento climatico che desta preoccupazione anche in Regione Piemonte.
"Siamo preoccupati perché come spesso accade in questi eventi non sappiamo quando possa finire", spiega Marnati riferendosi alla siccità, "Noi abbiamo chiesto un osservatorio per verificare l'andamento delle acque, l'utilizzo e vedere gli effettivi aspetti. Potrebbe subentrare un fattore emergenziale sull'acqua potabile per alcune zone come è già successo questa estate nel cuneese".
In che senso? "Se dovessero mancare le risorse idriche dalle montagne e il fabbisogno potrebbe essere eccessivo si dovrà razionalizzarla. Potrebbe accadere se la situazione andrà avanti come è successo nell'ultimo mese".
State pensando a delle soluzioni nel lungo periodo? "Ci sono le grandi dighe da realizzare. Noi abbiamo fatto richieste a livello ministeriale per realizzarne alcune in Piemonte nel torinese e cuneese, purtroppo però hanno bisogno di tempi molto lunghi. Tra dieci anni potrebbe essere utile l'utilizzo di quelle acque".
Cosa vuol dire ai piemontesi? "L'acqua è il bene più prezioso e non dobbiamo sprecarla. Fatene l'uso normale e usatela con parsimonia".