Sgombero Salvo d'Acquisto: presidio contestato dagli anarchici, in testa la "pasionaria"
Avevano annunciato che oggi pomeriggio - martedì 2 aprile - avrebbero manifestato davanti alla Salvo d'Acquisto, la scuola che gli anarchici hanno occupato e che è diventata il loro quartier generale. I dirigenti e i militanti di Fratelli d'Italia però davanti all'ex scuola elementare non ci sono mai arrivati perché sono stati fermati a un centinaio di metri di distanza.
Roberto Rosso, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, e Raffaele Petrarulo, consigliere di circoscrizione di Fratelli d'Italia, hanno accettato la mediazione proposta dalle forze dell'ordine e non si sono avvicinati vicino alla struttura occupata. Il motivo che ha portato a tanta cautela è stato l'annuncio di una contro manifestazione da parte degli anarchici stessi.
Uno sparuto gruppo di anarchici si è avvicinato al presidio di Fratelli d'Italia. In totale erano meno di una decina. In testa la "pasionaria" del mondo antagonista che ha cominciato a urlare contro Rosso insultandolo. La donna è la stessa che il 13 febbraio venne portata di peso giù dal tram numero 4 quando un gruppo di anarchici diretti in Comune per manifestare vennero fermati sul mezzo. La donna era anche presente alla manifestazione anarchica organizzata davanti al negozio della sindaca Chiara Appendino il 5 marzo scorso.
Il presidio è stato organizzato da Fratelli d'Italia per chiedere lo sgombero della scuola occupata: "Il vicequestore mi ha assicurato che vogliono intervenire in modo rapido. Noi vorremmo che la sindaca di Torino fosse più attiva, celere e sul pezzo. Lei non sta facendo niente" - ha commentato Roberto Rosso, consigliere comunale di Fratelli d'Italia. Questa mattina, interpellata sulla questione, la sindaca Appendino ha dichiarato che al momento non ci sono stati ancora contatti tra Comune, Prefettura e Questura e che la questione verrà valutata.