Avevano allestito una coltivazione di marijuana nel salotto della propria abitazione. Non avevano lasciato nulla al caso. A finire nei guai due cittadini di origine italiana senza alcun precedente a carico. 

A portare i carabinieri fino alla soglia della loro abitazione è stato un loro cliente. Siamo a Rivalta e i militari stanno seguendo un tossicodipendente che si dirige verso l'abitazione dei due spacciatori. Lo aspettano e lo fermano all'uscita. 

Il giovane viene trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana. Scatta la perquisizione a casadei due uomini che si riveleranno due spacciatori. Ecco la sorpresa: all'interno dell'abitazione viene scoperta una vera e propria serra casalinga per la coltivazione della cannabis, realizzata all’interno del salotto, con tanto di lampade per il riscaldamento. 

In totale sono stati sequestrati circa 600 grammi di marijuana, 16 piante di cannabis oltre a una bilancia e un bilancino di precisione. I due sono stati arrestati. 

Altri due arresti nel torinese

A Montanaro stessa sorte è toccata a un giovane operaio con precedenti di polizia. All’interno del proprio appartamento i militari hanno sequestrato 130 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, un grinder, oltre a materiale per il confezionamento delle dosi e a € 3.170,00 in banconote da 50 e 20 euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

Infine a Torino, i carabinieri della Compagnia Oltre Dora hanno sorpreso un pregiudicato del luogo mentre cedeva una dose di hashish ad una giovane tossicodipendente di 20 anni. Il fatto è successo proprio di fronte ad una scuola primaria in via Bologna, durante l’orario di apertura. Per questa ragione l’uomo dovrà rispondere anche dell’aggravante di aver spacciato davanti ad un istituto scolastico.

Gli acquirenti della droga sono stati segnalati alla Prefettura di Torino quali assuntori di stupefacenti.