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La protesta delle mamme di Crocetta arriva in Comune: "Qui non ci sono aree gioco per i bimbi"

Chiedono l'intervento di riqualificazione da parte del Comune

"Nel nostro quartiere non ci sono aree gioco adeguate per i nostri bimbi", a dirlo sono le mamme di Crocetta che hanno presentato una petizione al Comune di Torino. In totale sono state raccolte oltre 350 firme per richiedere la riqualificazione di due nuovi spazi verdi che possano essere utilizzati dai bambini al di sotto dei dieci anni. 

"Insieme ad altre mamme della Crocetta ci siamo accorte che nel nostro quartiere l'offerta di aree gioco è risicata. Quelle che ci sono non sono sicure, sono poco ricche e del tutto inadeguate per i bambini della fascia 1/10 anni", spiega Veronica Mabritto, una delle mamme che ha presentato la petizione. 

Il tema è questo: le aree gioco nell'area compresa tra i corsi Einaudi, Lepanto, Mediterraneo, Monte Lungo e Turati, non garantirebbero la sicurezza necessaria per poter far giocare in quegli spazi i loro figli. Per questo motivo chiedono che altre due zone del quartiere possano essere riqualificate e destinate a questa finalità. 

"Abbiamo proposto di risistemare due aree che sono il giardino del Passante Ferroviario e il giardino di corso Re Umberto", continua Mabritto, "soprattutto i giardini di largo Re Umberto negli ultimi mesi hanno subito un depauperamento di strutture e i bambini non sanno più dove giocare. Non ci sono più le altalene e le molle, c'è solo uno scivolo e un giochino. Obiettivamente è un po' poco". 

"La zona è popolosa", continua la donna, "ci sono tanti condomini e c'è un'utenza che ha necessità di fruire di questi spazi anche perché i giardini più vicini sono quelli di via Colombo che sono stati letteralmente presi d'assalto. In più c'è stato un progetto di cittadinanza attiva che ha fatto sì che venisse inaugurato un nuovo parco che si chiama Clessidra Verde, ma che prevede solo strutture per bambini al di sopra dei dieci anni".

La proposta dei firmatari è dettagliata e chiede per il giardino del Passante ferroviario l’installazione di ombreggianti, di recinzione perimetrale che separi l’area gioco dalla strada e dall’area cani limitrofa, la sostituzione della pavimentazione antiurto, l’ampliamento delle attrezzature, la pulizia dell’area, l’installazione di sistemi di videoripresa a scopo dissuasivo al fine di evitare che l’area venga vandalizzata.

Per il giardino di corso Re Umberto chiedono invece: l’installazione di una recinzione perimetrale, la sostituzione della pavimentazione antiurto, l’ampliamento delle attrezzature prevedendo giochi per le diverse fasce di età e giochi inclusivi, l’installazione di un maggior numero di panchine, la possibilità di predisporre un’area da adibire ad orto urbano.

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