Ennesimo presidio di protesta contro la Regione Piemonte da parte degli attivisti di Extinction Rebellion che questa mattina, venerdì 1 luglio, hanno nuovamente tentato di incollarsi le mani con la colla a presa rapida contro le porte di ingresso della sede dell'amministrazione regionale in piazza Castello. 

Questa volta però, a differenza di martedì 28 giugno quando hanno inscenato una protesta analoga, sono stati bloccati dai carabinieri che li hanno sollevati di peso e staccati dalle porte prima che la colla facesse effetto. I manifestanti però si sono stesi davanti alle porte e hanno tentato lo stesso di bloccare l'ingresso della sede. 

I manifestanti così hanno voluto, riferiscono, denunciare linadeguatezza del governo nell'affrontare l'emergenza idrica che sta mettendo in ginocchio la produzione agricola italiana e l'immobilismo della Regione Piemonte nelle politiche per contrastare il cambiamento climatico.

Martedì scorso l'unico a rispondere alla loro protesta era stato l'assessore Fabrizio Ricca che aveva parlato di una protesta lecita, ma sbagliata nei modi.