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Sabato, 20 Aprile 2024

Come sarà Torino tra 10 anni? Un’idea arriva dalla riqualificazione di 4 aree: Spina 3, Porta Susa, Lingotto e Stupinigi

Presentato “Envisioning Torino”, il concorso di idee per la trasformazione di quattro aree strategiche della città

Se Paolo Damilano non fosse già stato battezzato da Matteo Salvini quale candidato sindaco del centrodestra per le prossime elezioni comunali di Torino, qualcuno assistendo ieri mattina - martedì 9 febbraio - alla presentazione di 'Envisioning Torino' avrebbe potuto tranquillamente sostenere che i giochi non sono ancora stati fatti. Così ovviamente non è perché Massimo Giuntoli non correrà per le comunali, però il presidente dell'Ordine degli Architetti nei mesi scorsi era stato messo in competizione, almeno tra i media, proprio con Damilano. 

'Envisioning Torino', concorso di idee promosso da Nexto, di politico ha tanto perché si pone l'obiettivo di fare quello che la politica in questi anni non è riuscita a fare: riqualificare quattro aree di Torino che sono state abbandonate. 

Spina 3, Porta Susa, Lingotto e Stupinigi sono le aree individuate e sulle quali giovani architetti under 40 dovranno presentare progetti sostenibili e innovativi per rilanciare quei territori. Tra un mese tutti i progetti verranno giudicati da una giuria che sarà composta anche dai proprietari delle aree in modo da lanciare una nuova rigenerazione urbana. 

"L'iniziativa di Nexto va in una direzione illuminata che è quella di pensare a un piano strategico per la città. Si va a innestare in un quadro nazionale che è quello della qualità dell'abitare e della città del futuro. Dobbiamo anche pensare al lavoro e alla capacità dei grandi architetti", ha detto Massimo Giuntoli, presidente dell'Ordine degli Architetti di Torino. 

Una sfida rivolta a tutti i gruppi multidisciplinari il cui capogruppo sia un professionista under 40 (architetto o ingegnere) iscritto agli Ordini professionali delle Province del Piemonte, della Valle d’Aosta e della Liguria. Tra le partecipazioni pervenute, una giuria preliminare selezionerà 24 raggruppamenti per concorrere ai 4 primi premi messi in palio di €3.000 e ai restanti 20 premi minori ex-aequo per ciascun gruppo, del valore di €600. Inoltre, il direttivo di Nexto assegnerà una menzione speciale pari a €1.000. La deadline per la preselezione è il 2 marzo. Mentre il 14 aprile verranno annunciati i vincitori.

Le 4 aree del progetto:

1- Green Innovation Hub – Completare Spina 3

keywords: transizione energetica, produzione di nuove forme di energia

dove: area Principe Oddone RFI

soggetti coinvolti: FS Sistemi Urbani; Environment Park; IREN; Politecnico di Torino 

Cosa succederebbe se immaginassimo un centro di ricerca e di cultura green capace di raccogliere le sfide contemporanee su sostenibilità ed energia, e i temi e le attività che a queste possano essere affiancate? Spina 3 diventerebbe un luogo dal carattere “infrastrutturale” capace di consentire a enti pubblici, aziende e PMI di ricostituire la vocazione all’innovazione in quest’area, confrontandosi con i nuovi spazi per la ricerca e ripensando ad un rapporto diverso con l’elemento naturale del fiume. 

2- AgriTurin – La città produttiva

keywords: implementazione tessuto agricolo, città metropolitana 

dove: area ex Fiat Allis, Stupinigi

soggetti coinvolti: Fondazione Ordine Mauriziano; Coldiretti Piemonte

Intorno all’area di Stupinigi –un ritaglio a vocazione agricola e naturale nel vasto territorio urbano e denso– si raccolgono molte attività virtuose del circuito agro-alimentare. Cosa succederebbe se immaginassimo una struttura capace di funzionare come un centro di ricerca sull’implementazione e sull’applicazione dell’IoT nell’agricoltura, con particolare riferimento alle possibilità di precision farming e alla salvaguardia della biodiversità agricola locale? L’Ex Fiat Allis diventerebbe una cerniera tra le attività di ricerca e quelle produttive, dove ripensare i nuovi spazi per la produzione agricola, eventuali funzioni di pubblico servizio, il trasporto di merci entro un raggio a “km0”.

3- Mobility Hub – Completare Porta Susa

keywords: mobilità integrata, hub intermodale, città di servizi 

dove: area RFI - Porta Susa

soggetti coinvolti: FS Sistemi Urbani; Talent Garden Torino

Cosa succederebbe se guardassimo all’area di Porta Susa come un grande hub della mobilità collocato in centro città? Ovvero come un luogo capace di gestire tutti i flussi di persone che arrivano in città e che da essa si muovono, e quelle che si spostano al suo interno, un luogo che integra i servizi già presenti con nuove funzioni destinate a differenti categorie di viaggiatori (ad es. pendolari, turisti), insieme a servizi pubblici di vario tipo, attività ricettive e spazi per il lavoro flessibile. 

4- Turin Arts & Culture – Il nuovo quartiere Lingotto

keywords: sostenibilità (ambientale ed economica) delle trasformazioni, progetto strategico

dove: area Lingotto Fiere

soggetti coinvolti: Lingotto Fiere; FS Sistemi Urbani

L’area del Lingotto è una piastra urbana densa di attività di tipo molto diverso, nel cui centro si collocano gli spazi fieristici del Lingotto Fiere e dell’OVAL, di importanza strategica per le ricadute in termini economici e d’immagine sul territorio comunale e metropolitano.

Alla luce dell’emergenza sanitaria, come può essere ripensato un luogo il cui utilizzo è basato essenzialmente su ciò che oggi è vietato? Come ragionare strategicamente sui diversissimi flussi che attraversano questa piastra urbana, e sulle relazioni che il polo fieristico attiva con gli elementi intorno ad esso? Il concorso immagina di poter intervenire su questo spazio di nodo cruciale per potenziarne le varie e diverse vocazioni che lo compongono, e ottimizzare l’incrocio tra funzioni e flussi di una delle più importanti aree di riqualificazione in Italia.

Qui il bando integrale 

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