Piemonte, cresce il turismo anche grazie al vaccino. Cirio: "La nostra una regione sicura"
Buone le prospettive sul 2022
Il turismo piemontese dà segni di netta ripresa. A dirlo sono i dati presentati oggi dalla Regione Piemonte. È drasticamente cresciuto, registrando un +62%, il numero di pernottamenti fra luglio e dicembre, e in agosto i dati hanno superato i livelli del 2019, quindi prima del covid. In recupero la quota estera rispetto al totale, che ritorna intorno al 40% dei pernottamenti.
"Il Piemonte sta ripartendo anche dal turismo perché aver consolidato il numero di pernottamenti del 40% vuol dire che siamo ripartiti e anche meglio di altri perché la media nazionale è del 20%. Il turismo è lavoro, ricchezza per la nostra economia e i dati che concerno il 2022, le prenotazioni, sono in forte incremento", ha spiegato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
"Non siamo ai livelli del 2019, pre pandemia, ma l'estate del 2021 è stata più forte di quella del 2019, quindi siamo pronti al sorpasso ed è consolidata la crescita del Piemonte", ha concluso Cirio. Il Piemonte, ha poi aggiunto il presidente del Piemonte, ha aiutato i turisti invogliandoli a venire sul territorio piemontese anche durante la pandemia grazie al voucher.
Il Piemonte è stato anche scelto dai turisti, dicono i dati, anche grazie alla campagna vaccinale che rendeva il territorio piemontese più sicuro rispetto ad altri: "La gente era contenta di venire in una Regione sicura anche sotto il profilo vaccinale".