Mascherine all'aperto, il sindaco Lo Russo: "Interesserà anche fermate dei bus, stadi e luna park"
Poi l'appello del sindaco a vaccinarsi
Da domani a Torino in alcune zone sarà imposto l'uso della mascherina anche all'aperto. La decisione è scattata dopo la riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto in Prefettura ieri, martedì 30 novembre.
Ma quali sono i motivi che hanno portato a questa decisione? Alla base di tutto c'è il principio della tutela della salute pubblica: "È un provvedimento che nasce per tutelare le torinesi e i torinesi in un momento critico che è quello natalizio dove in alcune zone della città ci saranno probabilmente degli assembramenti, la logico è di preservare la salute pubblica", spiega il sindaco Stefano Lo Russo.
Tra le zone interessate dal provvedimento anche le fermate del bus, i luna park e gli stadi: "Abbiamo deciso di concentrarci su quelle che saranno le zone dove verosimilmente è più alto il rischio di assembramento quindi la zona ZTL, le zone mercatali in orario di apertura e durante le ore serali le zone della movida. In più tutte le zone che sono a rischio di assembramento come il luna park, gli stadi e le fermate del bus", continua il sindaco.
"Il principio non è quello di sanzionare, ma di prevenire. Sono assolutamente convinto che se ci mettiamo tutti un po' del nostro usciamo prima dalla pandemia, questa è una misura che credo sia sostenibile", aggiunge Lo Russo,"Verranno esercitati controlli. Lo spirito dell'ordinanza è quello di stimolare un comportamento virtuoso da parte di tutti i cittadini nel principale interesse pubblico che è quello della salute".
Infine l'appello a vaccinarsi del sindaco di Torino: "Faccio un appello a tutti: l'unico strumento che abbiamo per uscire dalla pandemia è vaccinarsi. Il vaccino ci ha consentito di ripartire dopo i lockdown più duri. Andatevi a vaccinare perché questa e l'unica vera strada scientificamente provata per uscire da questa emergenza sanitaria".